Verso Euro 2024 - La Slovacchia a maggioranza italiana, oltre all'allenatore. Ottima la difesa

Tante ex conoscenze della Serie A nella Slovacchia che ritorna all'Europeo per la terza volta consecutiva. Da Vavro a Skriniar, passando per Gyomber, Lobotka, Duda, Kucka, Haraslin, Suslov, Tupta e Hancko. Retroguardia importante con Dubravka in porta e praticamente tutti ex Serie A, in mezzo al campo a ragionare Lobotka. Fortunati anche a finire in un girone abbastanza semplice, con solo il Portogallo come fuori serie. Però ha avuto meglio di Bosnia Erzegovina e Islanda, non era scontato.
Il percorso verso Euro 2024
Slovacchia - Lussemburgo 0-0
Slovacchia - Bosnia Erzegovina 2-0
13' Mak, 40' Haraslin
Islanda - Slovacchia 1-2
41' Finnbogason rig. (I), 27' Kucka (S), 69' Suslov (S)
Liechtenstein - Slovacchia 0-1
45'+1 Vavro
Slovacchia - Portogallo 0-1
43' Bruno Fernandes
Slovacchia - Liechtenstein 3-0
1' Hancko, 3' Duda, 6' Mak
Portogallo - Slovacchia 3-2
18' Gonçalo Ramos (P), 29' rig. e 72' Cristiano Ronaldo (P). 69' Hancko (S), 80' Lobotka (S)
Lussemburgo - Slovacchia 0-1
77' Duris
Slovacchia - Islanda 4-2
17' Oskarsson (I), 30' Kucka (S), 36' Duda rig. (S), 47' e 55' Haraslin (S), 74' Gudjohnsen (I)
Bosnia Erzegovina - Slovacchia 1-2
49' Hrosovsky aut. (B), 52' Bozenik (S), 71' Satka (S)
Miglior marcatore: Haraslin (3)
Il più presente: Hancko (10 presenze, 896')
L'undici tipo: Dubravka; Gyomber, Vavro, Skriniar, Hancko; Kucka, Lobotka, Duda; Schranz, Bozenik, Haraslin.
La stella: Milan Skriniar è il capitano e il giocatore più rappresentativo della selezione dell'italiano Francesco Calzona. Difensore arcigno, difficile da saltare, crea una buona coppia con un'altra vecchia conoscenza del nostro campionato, stavolta in negativo, come Dennis Vavro. Al Paris Saint Germain sta facendo discretamente, pur senza raggiungere i picchi di prestazione che ha avuto negli anni con l'Inter. I nerazzurri, comunque, si sono consolati benino nel corso dei due anni.
Il giovane emergente: Leo Sauer rischia di essere uno dei prossimi craque dell'Eredivisie. A diciott'anni ha già giocato sei partite in campionato e due in Champions, segnando addirittura il primo gol contro il Vitesse nella vittoria per 4-0. Può giocare in tutti i ruoli dell'attacco ed è seguito da molti club di prima fascia. L'anno scorso è stato riscattato dallo Zilina, club slovacco che ne deteneva il cartellino prima.
L'uomo mercato: Stanislav Lobotka può lasciare il Napoli? Dipenderà molto anche dal prossimo tecnico e dalla costruzione del suo gioco. Dovesse continuare con il 4-3-3 allora probabilmente rimarrà - nonostante siano già arrivate tante proposte dall'Arabia - altrimenti ha un ingaggio abbastanza pesante e un contratto lungo, con molti club interessati. L'anno scorso il Manchester United aveva chiesto informazioni.
