Conte archivia il caso De Bruyne e pensa all'emergenza. Sporting senza parole

Il caso De Bruyne è già chiuso. Antonio Conte lo assicura nella conferenza stampa in vista dell’impegno che metterà il Napoli di fronte allo Sporting Cp in Champions League: “Quello che dovevo comprendere l'ho compreso ed è stato già tutto chiarito - ha detto l’allenatore campione d’Italia in carica -, patti chiari amicizia lunga si dice a casa mia e quindi è già chiusa la situazione”. Ai microfoni di Sky, Conte ha chiarito ulteriormente la questione: “A volte chi non mi conosce incappa in qualche errore, sta a me ripristinare la situazione e ribadire alcuni concetti a tutto il gruppo, in modo che una volta la concedi e la seconda volta no”.
Emergenza difesa. La principale difficoltà, per il tecnico salentino, sarà gestire la retroguardia in difficoltà a livello numerico: “Se avete qualche idea datemela”, ha scherzato con i giornalisti. La soluzione dovrebbe essere rispolverare Juan Jesus al centro della difesa insieme a Beukema, con Spinazzola e Gutierrez terzini. Davanti ci dovrebbe essere Hojlund, supportato dallo stesso De Bruyne con McTominay, Politano e Anguissa davanti a Lobotka.
Niente conferenza stampa per i portoghesi. Da segnalare, per quanto riguarda gli avversari, l’assenza di dichiarazioni. Non certo una scelta mediatica - anche perché la UEFA è molto severa al riguardo -, ma un’emergenza nata da un guasto al motore dell’aereo che avrebbe dovuto portare nel pomeriggio i giocatori biancoverdi in Italia, e invece lo ha fatto soltanto in tarda serata.
