L'Udinese si sblocca in casa e può sognare. Lecce, da migliorare l'approccio alla gara
Primi tre punti casalinghi per l'Udinese, che in occasione dell'8^ giornata di Serie A ha la meglio per 3-2 sul Lecce. Una vittoria costruita principalmente nel primo tempo, chiuso sul 2-0 grazie alle reti di Karlstrom e Davis e mostrando una chiara superiorità. Nella ripresa qualche patema in più per i friulani, che però hanno avuto il merito di segnare la rete della sicurezza nel finale con Buksa. Con questi 3 punti, i bianconeri raggiungono quota 12 e possono sognare l'Europa. Passo indietro per i salentini, reduci da 3 risultati utili consecutivi: per centrare la salvezza serve ben altro atteggiamento, soprattutto con cui iniziare la gara.
Runjaic risponde sul campo alle critiche
Così ha parlato il tecnico friulano nella conferenza stampa post partita: "Le critiche vanno accettate, in base alla proprie esperienze e impressioni, contano i punti e i risultati. Attualmente la classifica è buona, ma è solo un momento di questa stagione. Poi nel calcio vi sono altre verità, bisognerà vedere l'Udinese dove sarà dopo 38 giornate. Mi concentro sul nostro lavoro, su me stesso, sappiamo la strada da percorrere, conosciamo i numeri, in passato l'Udinese ha giocato in Europa è vero, ma bisogna considerare anche l'andamento degli ultimi 12 anni, a volte si è sofferto molto e a volte i tifosi hanno avuto paura della situazione. Questo club è da anni in Serie A, è riuscita a trovare continuità con una filosofia precisa. Neanche il Bologna poi può trattenere tutti i giocatori, nemmeno il Milan, che vende al Manchester City. Poi ci sono realtà emergenti come il Como che ha altre possibilità economiche rispetto a noi. Lo scetticismo fa parte di questo mondo, io in generale mi concentro di solito sullo scenario più negativo, in quanto il calcio è un mondo rapido, lo abbiamo visto oggi sul 2-0".
Di Francesco riconosce l'approccio negativo
"Sono stati anche bravi anche loro, hanno meritato per demerito nostro di essere in svantaggio, poi c'è stato qualche episodio sì discutibile a livello arbitrale, ma ciò non toglie che nel primo tempo siamo stati sottotono e non ce lo possiamo permettere. Poi in un momento buono abbiamo preso il 3-1 in ripartenza ed è stato un peccato, perché poi come avete visto i gol possono arrivare anche all'ultimo istante". Queste le parole del mister leccese, che aggiunge: "Hanno approcciato bene, ho schierato una squadra che mi sembrava ormai consolidata e che aveva trovato i suoi equilibri, nel primo tempo non è andata bene, poi nella ripresa i subentrati hanno fatto bene e abbiamo cominciato a fare di più quello che dovevamo".











