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Pioli lancia la sfida. Juve, Milan e Roma in ritardo. Lookman il jolly

Pioli lancia la sfida. Juve, Milan e Roma in ritardo. Lookman il jollyTUTTO mercato WEB
Oggi alle 11:34Il Due di Piccari
di Marco Piccari

Due di Cuori
"Allegri non ci ha inserito tra le squadre in lotta per la Champions. Questa frase l'ho scritta sulla lavagna per i miei giocatori". Così risponde Pioli al tecnico della Juventus, infiammando l'ambiente viola e conquistando i cuori dei tifosi. Al suo ritorno, Pioli lascia subito il segno e lancia la sfida alla sua ex squadra.
La Fiorentina, con lui in panchina e con un mercato mirato, si candida ad essere la mina vagante del campionato: una squadra giovane, prevalentemente italiana, ma con la giusta dose di esperienza.
Il centrocampo con Fagioli e Fazzini offre dinamismo e qualità; in attacco, il tridente Kean-Gudmundsson-Dzeko promette gol e versatilità tattica. Con questo reparto offensivo, Pioli ha un vasto repertorio da esibire. E se dovesse arrivare anche Kessié, la Fiorentina diventerebbe una seria candidata alla zona Champions.
Occhio, Allegri...

Se le parole di Pioli gasano, quelle di Conte caricano: "Vogliamo essere competitivi su tutti i fronti e ci sarà spazio per tutti". Il Napoli e il suo tecnico sono pronti per il bis in campionato e per una grande avventura europea.
Dal mercato continuano ad arrivare rinforzi importanti, e la qualità della rosa cresce di giorno in giorno. Questo Napoli si sta muovendo da grande squadra. Un segnale di forza impressionante che Conte ha colto al volo, scegliendo di restare.
Al momento, gli azzurri sembrano poter dominare come fece la Juventus negli anni d’oro.

Due di Picche
A metà luglio inoltrata, sorprende il ritardo sul mercato di tre big.
La Juventus di Comolli è ancora un mistero: non si capisce cosa sia e cosa voglia diventare. Si parla di Sancho, di Kolo Muani e, ogni giorno, di una nuova possibile destinazione per Vlahovic. Tante parole, pochi fatti: la Vecchia Signora sembra lontana anni luce dalla sua identità.
Anche il Milan targato Tare-Allegri fatica a decollare. Continua la caccia al sostituto di Theo Hernandez, tra una girandola di nomi che però non trovano mai la strada per Milanello. A centrocampo si aspetta Jashari, ma la trattativa con il Club Brugge è un continuo braccio di ferro senza esito. Per l’attaccante, invece, il nulla: l’obiettivo resta Vlahovic, ma il suo ingaggio è una montagna impervia da scalare. Serve una Max accelerata per pensare in grande.
E poi c’è la Roma: tanti nomi, nessun arrivo. Gasperini è preoccupato e ha ragione. Questo andamento lento complica il suo progetto di calcio. Difficile fare una rivoluzione senza armi.

Jolly
Zapata è tornato, dopo un lungo infortunio. Parla da leader e ha una voglia enorme di riprendersi il Torino. Potrebbe essere lui il jolly di Baroni. Se ritrova la condizione, l’ex Atalanta è un centravanti molto più incisivo dell’ultimo Castellanos allenato dal tecnico.
L’altro jolly potrebbe pescarlo l’Inter: l’eventuale arrivo di Lookman riaccenderebbe l’attacco nerazzurro. L’attaccante dell’Atalanta è pura benzina per Chivu, un'arma offensiva capace di garantire soluzioni tattiche, assist e gol. Un colpo eccezionale.

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