1015 giorni dopo, l'Atalanta ritrova la Champions al Gewiss. In un contesto totalmente diverso
9 dicembre 2021. Il Gewiss Stadium era nel pieno della sua ristrutturazione e la neve fece slittare la partita contro il Villarreal di 24 ore. Alla fine i sostenitore dell'Atalanta presenti per quella che, racconta la storia, è stata l'ultima partita della Dea in Champions League, furono poco più di 13mila. Oggi la situazione è radicalmente cambiata.
All'epoca l'Atalanta salutò la massima competizione con una sconfitta decisiva, col Sottomarino Giallo che vinse 3-2 e conquistò il pass per gli ottavi di finale insieme al Manchester United, condannando la banda di Gasperini alla retrocessione in Europa League. 1015 giorni dopo, l'Atalanta torna a giocare la Champions League nel suo stadio, per l'occasione aperto in ogni settore e pronto al sold out.
"Sarà la vera prima partita di Champions in casa nostra, con lo stadio pieno. Finalmente, alla quarta partecipazione in sei anni. Siamo molto felici", ha spiegato ieri il tecnico Gian Piero Gasperini nelle intervist della vigilia. E stasera la felicità si concretizzerà nei fatti: al Gewiss sono attesi circa 24 mila spettatori, per una cornice di pubblico straordinaria in un contesto straordinario. Dopo il test contro la Fiorentina in campionato, sarà quindi l'Arsenal la prima big europea ad assaggiare l'atmosfera della nuova casa dell'Atalanta.