Benfica, il solito Mourinho: "Freschezza atletica? Sa di scusa. L'ho vinta con una mossa"
José Mourinho, allenatore del Benfica, dopo la vittoria contro il Napoli è intervenuto al microfono di Sky Sport: "Mi aspettavo una bella serata perché la squadra gioca bene da 3-4 settimane. Eravamo consapevoli che il Napoli è una squadra fantastica, con un allenatore di grandissimo livello, ma secondo me abbiamo fatto un'ottima partita e abbiamo meritato la vittoria".
Come ha preparato la partita? Ha contato la maggior freschezza atletica?
"Freschezza atletica mi suona già un po' come una scusa. Abbiamo interpretato bene la partita, il fatto di aver messo Ivanovic e non Pavlidis ha cambiato il nostro modo di giocare. Ivanovic è uno che dà uscita profonda e crea molta instabilità a una squadra che difende a tre. Poi dopo i giocatori sono stati intelligenti e hanno avuto una mentalità giusta, alla Benfica, perché quando sei nella difficoltà massima il Benfica è lì. E oggi eravamo in massima difficoltà perché bisognava vincere per restare in corsa".
Il gap tra il campionato italiano e la Champions si sta assottigliando secondo lei?
"Difficile dirlo per me. Noi in Portogallo abbiamo lo stesso problema. L'ultima volta che una squadra portoghese ha vinto la Champions. Sicuramente qualcosa c'è, ma penso che l'aspetto economico sia fondamentale perché le squadre che vincono la Champions sono quelle squadre che hanno tanto da investire. Però l'Inter è stato in due finali europee negli ultimi tempi, non ci è andata lontana".











