Bertoni su Beltran: "No al Brasile? Non c'entra la rivalità, penso voglia conquistare Pioli"

L'ex giocatore della Fiorentina Daniel Bertoni ha rilasciato una intervista a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ed ha parlato delle mosse dei viola in questo mercato: "Dzeko è intelligente e forte di testa. Poi sa subito dove mettere il pallone per i compagni, oltre a essere un bomber straordinario. Per lui parla la carriera. La permanenza di Kean? È importantissima. È veramente forte e può confermarsi per il secondo anno consecutivo. È micidiale in contropiede e in profondità è mortale. L’importante è che abbia spazio intorno altrimenti rischia di perdere efficacia".
Poi su Pioli, aggiunge: "Penso che possa puntare a vincere un trofeo, Conference League o Coppa Italia, e poi sperare in un piazzamento in Champions League, anche se non è facile perché deve lottare con tante squadre di livello, ma grazie a Stefano Pioli può provarci. Bisogna sempre prefissare un obiettivo al massimo, in una città bella e importante come Firenze".
Da argentino ha dato poi la sua opinione sul 'no' di Beltran al Flamengo: "Se lo ha fatto per la rivalità Argentina-Brasile? Assolutamente no. Il campionato brasiliano è pieno di allenatori e giocatori miei connazionali. Perché ha detto no? Credo che nella sua testa, voglia provare a giocarsi le sue possibilità con Pioli in panchina. Vuole conquistare la sua fiducia. Non credo voglia tornare subito in Sudamerica, nemmeno al River Plate che fra l’altro ora ha molte pedine offensive".
