Bonny mette una marcia in più. Inter in vetta, Chivu sempre più leader

Nemmeno una crepa. Nonostante la sosta e le fatiche delle nazionali. L’Inter batte la Roma e conferma che per lo scudetto ci sono anche i nerazzurri. Chi vivrà, vedrà, ma le sconfitte contro Udinese e Juventus sono distanti anni luce. Il gruppo rema dalla parte giusta senza figli e figliastri. Tutto come voluto da Cristian Chivu fin da giorni zero. Quanto tra scetticismo e mormorii si è seduto sulla pesante panchina abbandonata da Simone Inzaghi. L’allenatore rumeno è un leader di ferro, plasma i giovani e guarda al futuro. Gasperini mastica amaro per uno svarione difensivo punito da Bonny. Il francese è il volto di una squadra feroce che domina il primo tempo e soffre nella ripresa. Sonmer ferma due volte Dybala ed è graziato dal pachidermico Dovbyk. Un tempo a testa avrebbe potuto partorire un pareggio più giusto. Ieri sera il miglior attacco ha battuto la miglior difesa, nell’unica vera disattenzione dei giallorossi.
Certezza Bonny. Il francese non si ferma più
Quando Bonny è atterrato a Linate, il 30 giugno, l’Inter veniva eliminata dal mondiale per club. Era la serata dello sfogo di Lautaro Martinez, delle prole di Marotta e dell’esplosione del caso Calhanoglu. Da quel calderone rovente è passata una vita. E pochi, forse, potevano immaginare che il francese si potesse prendere l’Inter con questa ferocia. Tre gol e tre assist in campionato per l’ex Parma, ma la rete alla Roma è pesantissima. Regala la vetta momentanea all’Inter e urla al mondo “ci sono anch’io”. Quello che forse sognava mesi fa in una notte di mezza estate.
Chivu e l’unione del gruppo. Barella: “Nelle difficoltà bisogna avere umiltà”
Poteva girare anche dall’altra parte. Ma la partita, in un modo o nell’altro, è andata verso l’Inter di Cristian Chivu. L’allenatore rumeno sta cementando un gruppo sempre più solido, fortificato anche dalla sofferenza patita con una Roma furiosa nella ripresa. A conferma della solidità dello spogliatoio, ci sono le parole di Niccolò Barella a Dazn, assist man nella serata dell’Olimpico: “Nelle difficoltà bisogna avere l’umiltà di correre l’uno per l’altro. È quello che ci ha fatto vincere e se ritroviamo questo ho grande fiducia in questa squadra”.
