Cagliari, Pisacane: "L'obiettivo è quello di andare più avanti possibile in Coppa"

Nella sala stampa del CRAI Sport Center di Assemini, quartier generale del Cagliari Calcio, si terrà la conferenza di presentazione da parte di mister Fabio Pisacane della gara valida per i trentaduesimi di Coppa Italia. I rossoblù affronteranno, sabato 16 agosto alla Unipol Domus, gli avversari della Virtus Entella.
12:10 L'inizio della conferenza stampa è previsto per le ore 12:30.
12:36 Inizia la conferenza stampa.
Come arriva il Cagliari alla prima ufficiale stagionale? L'Entella è la prima squadra che ha affrontato da giocatore quando è arrivato nel Cagliari, ora di è nuovamente la prima avversaria nel suo nuovo percorso. Credi sia un segno del destino?
"Sì, io credo che questo sia un segno del destino. I ragazzi si sono preparati bene per questo esordio ufficiale, sono fiducioso. Sabato sarà la prima tappa di un percorso iniziato un mese fa".
Quando si potrà vedere il Cagliari al 100% della forma fisica?
"Io credo che, al netto di chi scenderà in campo sabato, le amichevoli ci hanno dato spunto per lavorare sulle cose che non vanno. Non so dare una percentuale per quanto riguarda la preparazione della squadra, ma sicuramente cercheremo di dare il nostro meglio".
Come ha studiato l'avversario? E quanto sarà importante avere il sostegno di uno stadio praticamente tutto esaurito?
"Abbiamo studiato l'Entella come studiamo ogni avversario, sappiamo che non dobbiamo sottovalutare niente e nessuno. Lo stadio pieno ci dà ulteriore responsabilità. Noi dobbiamo essere bravi a soddisfare il nostro pubblico e renderlo sempre orgoglioso".
Come stanno Luperto e Kılıçsoy? C'è possibilità di vederli in campo?
"Luperto non penso che ci sarà per la Coppa Italia, sta ancora recuperando e difficilmente potrà essere pronto. Per Kılıçsoy bisognerà aspettare, ci sono troppe aspettative su di lui. Ci vorrà del tempo per vederlo al 100%".
E invece Esposito e Gaetano?
"Esposito è un ragazzo che ha grandi qualità, siamo molto felici di averlo con noi. Gaetano arriva da un’operazione al menisco, ha iniziato da una settimana gli allenamenti col gruppo ma non ci sarà in questa prima parte. Bisogna dargli il giusto tempo per recuperare".
Ci sono tanti giovani venuti su dalla Primavera, uno tra i vari è Liteta. Come si sta approcciando alla Serie A?
"Liteta è un giocatore che ha delle potenzialità enormi ma rimane pur sempre un giovane che è alla prima esperienza in un ritiro di Serie A. Noi dobbiamo essere bravi a tutelarlo e non caricarlo eccessivamente. Quest'anno andrà nuovamente a giocare in Primavera. Lui è un 2006 ed è un ragazzo in piena età per quella categoria. La nostra missione è inserirlo gradualmente, così lui ma anche gli altri giovani".
Quali sono le aspettative sul match di sabato sia per quanto riguarda la sua squadra che l'Entella?
"Mi aspetto la serenità giusta da parte della squadra. Per quanto riguarda l'Entella sarà sicuramente un’Entella forte, ma noi abbiamo la consapevolezza di poter dire la nostra. Credo fortemente nella Coppa Italia: ad oggi un obiettivo del Cagliari è quello di andare il più avanti possibile".
Si parla ancora del fatto che a questo Cagliari manchi ancora qualche pedina e qualcuno debba invece lasciare la società rossoblù, cosa ne pensa?
"Non ho paura di perdere qualche giocatore, quando ho scelto questo lavoro sapevo di queste possibilità. Io valorizzo chi ho in rosa".
Un altro giovane che si sta mostrando valido è Alessandro Vinciguerra.
"Vinciguerra viene da due ottimi stagioni con la Primavera. Il discorso è lo stesso fatto anche per gli altri giovani. Cercheremo la condizione ideale per lui per farlo giocare con continuità".
Come sta Rog?
"Credo molto in Rog, è un giocatore che può darci tanto. Sapete cosa ha passato ma io credo comunque che, superati i suoi guai fisici, possa dare un contributo importante al Cagliari".
12:48 Termina la conferenza stampa.
