Cagliari, Pisacane: "Palestra mi ha sorpreso subito. Non deve leggere i giornali"
Fabio Pisacane, nella conferenza stampa pre-partita della sfida contro l'Atalanta, ha parlato così del ritorno al successo contro la Roma: "Anzitutto i tre punti che mancavano da tempo. La prima cosa positiva, i ragazzi lo meritavano per il lavoro e l'attitudine. Quando non vinci l'entusiasmo viene a calare. Ora continuano a lavorare, ma con maggior entusiasmo. La vittoria mette a posto tutto, ed amplifica alcune cose che si vanno ad analizzare e magari non sono state fatte benissimo. Voglio sottolineare che in questi due mesi in cui non si è vinto il responsabile sono io: io con lo staff faccio le strategie. Dobbiamo essere una famiglia e fare in modo che prestazioni come contro la Roma diventino routine. Abbiamo tanti giovani e non dobbiamo farli sentire troppo i loro errori. Il 4-3-2-1 è il modulo che maggiormente si addice a questa squadra, poi le scelte, gli infortuni hanno condizionato il cammino. Ma io non voglio aggrapparmi agli alibi, dico che in questo momento, specie da Napoli e Torino abbiamo cercato di continuare in una determinata direzione, ovvero il 4-3-2-1, quando la squadra cerca di offendere. Anche il 4-3-3 o 3-5-2 possono essere applicati, specie con Palestra. Da oggi in poi difficilmente vedrete un modulo diverso da questi".
Palestra: "E' un ragazzo che mi ha sorpreso fin da subito, specie per l'umiltà. Deve rimanere così, non deve leggere (i giornali, ndr). Il calcio ti illude, si fa presto a cambiare giudizi. Non deve, d'altro canto, non buttarsi giù dopo qualche prestazione negativa".
Sul turnover: "La gara di Coppa ci ha consentito di utilizzare ben 5 elementi che avevano avuto poco minutaggio. Abbiamo scoperto Rodriguez, che sarà di certo utile. Mi sento di dire che hanno giocato molti titolari, perciò non mi sento di parlare di turn over vero e proprio. Ripeto, abbiamo passato un periodo turbolento, ma abbiamo dimostrato compattezza, e si è visto contro la Roma".











