Da colpo di mercato alla risoluzione: Dele Alli saluta Como dopo 9 minuti e un rosso

Finisce così. Dopo sei mesi. Dele Alli risolve il proprio contratto con il Como. Il colpo di mercato di fine 2024, il giocatore arrivò da svincolato dopo l'esperienza all'Everton, saluta la città del lago e la nostra Serie A con una sola presenza e tanti rimpianti. Il suo arrivo è stato salutato con tanto entusiasmo. Un'idea dell'ambiziosa proprietà dei lariani, un giocatore dalla qualità assoluta che avrebbe potuto aiutare la squadra di Cesc Fabregas.
Solo nove minuti e un rosso
Tesserato poi nel mese di gennaio, il calciatore ha dovuto attendere un po' prima di essere al top della condizione. Prima sono arrivate le due panchine contro Roma e Venezia e poi il debutto nel nostro torneo con l'ingresso a San Siro contro il Milan. Ma quello che poteva essere una bella storia si tramuta in una serata infausta. Dopo nove minuti l'intervento falloso ai danni di Loftus-Cheek con Walker, avversario quella sera ma amico, che cercava di dissuadere l'arbitro dall'estrarre l'inevitabile cartellino rosso.
Solo panchine poi l'addio
"Il cartellino rosso è un errore veramente grave per un giocatore con la sua esperienza - disse Fabregas quella sera - ha lasciato la squadra in dieci quando mancavano ancora cinque minuti da giocare e avevamo il totale controllo e stavamo attaccando. Questa è la nota negativa della serata". Da quel momento sono arrivate solo panchine e la decisione, in questi giorni, di separarsi. Con il rimpianto di quello che poteva essere e non è stato.
