Fiorentina, Vanoli toglie Richardson dalla naftalina: numeri incoraggianti contro la Dinamo Kiev
Dopo un periodo complicato, il Corriere Fiorentino pone il fucus su alcuni giocatori della Fiorentina che sembrano pronti a dare segnali positivi. È il caso di Amir Richardson, fino a pochi giorni fa praticamente invisibile in campo, con zero minuti accumulati fino agli 11’ della partita di Bergamo. Il match contro la Dinamo Kiev ha però offerto indicazioni incoraggianti: il centrocampista ha completato 41 passaggi su 46 (89%), vinto 3 contrasti su 4 e 13 duelli su 21, confermando le qualità che avevano convinto la società a investire 10 milioni per lui. L’allenatore Vanoli, che lo segue fin dai tempi della sua carriera in Francia, sembra intenzionato a dargli fiducia, mentre la società valuta positivamente l’ipotesi di trattenerlo, convinta che possa ritagliarsi un ruolo importante, soprattutto nel nuovo modulo 4-2-3-1.
Altro rientro significativo è quello di Christian Kouame, fermo per oltre sei mesi a causa della seconda rottura del crociato. L’attaccante ha giocato prima 6 minuti a Reggio Emilia e poi 25’ contro la Dinamo, dimostrando di poter essere una soluzione versatile sia da centravanti che da ala. Con Gosens ancora indisponibile e il minutaggio limitato per altri esterni, Kouame potrebbe ritagliarsi spazio importante fino a gennaio.
In un momento in cui le assenze pesano e le alternative scarseggiano, recuperare giocatori come Richardson e Kouame diventa fondamentale. La loro disponibilità rappresenta una risorsa preziosa per Vanoli, capace di adattarli a più ruoli e di affrontare con maggiore equilibrio il prosieguo della stagione.











