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Denzel Dumfries era il sacrificabile di casa Inter. Poi è diventato il nuovo Hakimi

Denzel Dumfries era il sacrificabile di casa Inter. Poi è diventato il nuovo HakimiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:15Serie A
di Marco Conterio

Le sliding doors del calcio sono quei bivi inattesi che portano Simone Inzaghi dall'essere allenatore della Salernitana a diventare tecnico della Lazio, per esempio, dopo la clamorosa fumata nera con Marcelo Bielsa. Oppure passato, presente e futuro di Denzel Dumfries. Entro il 30 giugno del 2023 l'Inter avrebbe dovuto raggiungere un attivo di bilancio di almeno 60 milioni di euro e la società aveva scelto un giocatore da far partire, da cedere, da 'sacrificare', ovvero l'olandese. Solo che quei 50 milioni chiesti e richiesti nessuno li ha mai offerti. Neanche il Chelsea che cercava un interprete come lui, neanche il Manchester United, che pure lo continua a seguire in vista dell'estate che verrà.

I bivi del calcio. Dumfries è rimasto all'Inter, in questa stagione ha avuto una crescita esponenziale che lo ha riportateo centrale sia a livello tattico che nel minutaggio. La partita contro il Barcellona racconta più di ogni altra l'importanza del giocatore. "Air Denzel: aveva ragione chi diceva che fosse il giocatore perfetto per attaccare il Barcellona. Il gol in semi rovesciata, il bis un po’ casuale ma che rilancia l’Inter nel momento di difficoltà. Una grande notte europea", la pagella da 8 di Tuttomercatoweb.com. Una notte da non dimenticare. L'esterno è diventato il primo giocatore dell'Inter a segnare una doppietta in semifinale di Champions League ma anche il terzo giocatore olandese a segnare due gol in una semifinale della più importante competizione europea, dopo Phillip Cocu per il PSV nel 2005 (contro il Milan) e Georginio Wijnaldum per il Liverpool nel 2019 (contro il Barcellona).

E' diventato il nuovo Achraf Hakimi. Un esterno decisivo tatticamente e tecnicamente, per il presente e per il futuro dell'Inter. Inzaghi lo ha trasformato in un giocatore che può sognare di diventare anche un Maicon. Ha corsa, fisico, ha tutto per essere uno dei fludificanti più determinanti del calcio internazionale. E tutto parte da un mancato addio, per assenza d'offerte. In pochi ci hanno visto lungo. Ma Denzel Dumfries sì.

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