Durante racconta Ederson: "Il suo arrivo in Italia come quello di Marquinhos..."

"L'ho visto al Corinthians e al Fortaleza, ma quello che sta facendo in Italia va ben oltre quanto fatto in Brasile. Lì era un giocatore considerato ma non così tanto, il Corinthians l'ha ceduto in prestito al Fortaleza e poi per 6 milioni di euro. Oggi a loro farebbe molto comodo al posto dell'infortunato Paulinho". Parole e pensieri di Sabatino Durante, operatore di calciomercato, a lungo dirigente in Italia, che oggi vive e opera in Brasile. A lui abbiamo chiesto un giudizio su Ederson, centrocampista che la Salernitana a gennaio ha acquistato per 6 milioni di euro e oggi, in virtù di grandi prestazioni nella squadra di Nicola, vale almeno il triplo. "Rispetto alle prestazione che forniva in Brasile, questo è un altro giocatore. Fa un po' di tutto: recupera palla, dà i tempi di gioco e ha i giusti tempi di inserimento".

Il suo nome è già stato accostato al PSG
"Sta facendo bene in un campionato di terzo livello, andrei piano sui discorsi relativi al PSG. Il nostro campionato è un campionato scarso, ma complimenti a Ederson e alla Salernitana e in particolar modo a Sabatini che è un mio concittadino e con cui ho lavorato a Perugia: quando lui a gennaio è andato lì e ho visto la campagna acquisti, non avrei giocato un centesimo sulle chance concrete di salvezza della Salernitana e invece possono farcela. Mi sembra ci sia unità di intenti tra presidente, allenatore, squadra e tifoseria: è una squadra convinta di quello che fa, sembra che giochino insieme da due anni..."

A chi paragoneresti Ederson?
"Prima ho parlato di Paulino del Corinthians, l'ex Barcellona e Tottenham: beh, Ederson gli somiglia... Poi quando si fanno i paragoni c'è sempre qualcuno che ha da ridire: sa gestire palla, recuperare palla e ha tempi di inserimento. Il Corinthians si sta mangiando le mani, anche perché non ha un sostituto di Paulinho che rientra nel 2023".

Bravo Sabatini a strapparlo al Corinthians per 6 milioni di euro. Come mai se lo son fatti scappare per così poco?
"Io ricordo quanto successe con Marquinhos: loro hanno tanti giocatori che non rientrano nei 23-24 della prima squadra e per dimostrare quanto valgono devono andare via. Marquinhos arrivò in Italia per una manciata di fagioli, bisogna essere pronti, svegli e rischiare. Oggi in Italia nessuno vuole più rischiare: io ho proposto Luis Diaz a pochi milioni di euro e oggi è al Liverpool... Sabatini non aveva chance, doveva rischiare ed è stato bravo e fortunato. Se la Salernitana si salva, hanno fatto un miracolo".

In chiusura: che percorso a tuo avviso deve fare Ederson?
"Secondo me restare un altro anno alla Salernitana se restano in Serie A. Ma io ti faccio un esempio: 7-8 anni fa il campionato italiano era un po' meglio rispetto ad oggi eppure Immobile, capocannoniere in Serie A, in Germania e in Spagna non l'ha presa mai. Avete visto Lukaku poi? Con questo non voglio sminuire Ederson, ma bisogna sempre vedere i gradini tra il nostro campionato e le squadre in Champions League e oggi ci sono 3-4 gradini di differenza. Ha fisicità e qualità, deve continuare a crescere".