Ferroni: "Genoa, è tornato l'entusiasmo. Blessin ha trasformato la squadra"
Armando Ferroni, ex difensore del Genoa, ha parlato delle rinnovate speranze salvezza dei rossoblù. "La squadra - dice a Tuttomercatoweb.com - ora è una bella sorpresa, Blessin ha trasformato la squadra in poco tempo, i giocatori sono messi bene in campo e vanno a 200 all'ora. Ha saputo rigenerare tutti. E ora qui a Genova c'è entusiasmo e i tifosi ci credono".
Cosa l'ha colpita?
"La mentalità acquisita dalla squadra: i ragazzi sono compatti tra loro e sanno quel che fanno. Ci sono stati otto risultati di fila e ora le gare in calendario sono anche abbordabili. e comunque se giocano così possono far risultato con tutti".
E' una squadra che non dà respiro agli avversari.
"Fa un pressing asfissiante, tiene le linee strette. Manca il gol ma verrà: sette pari sono tanti ma un paio di gare potevano anche vincerle. La squadra gioca anche bene: a Genova quasi nessuno ci credeva più e invece... L'impresa è possibile, tra l'altro ci sarà anche lo scontro diretto col Cagliari in casa".
Da ex viola invece pensa che la Fiorentina possa farcela ad andare in Europa?
"E' una sorpresa anche la formazione viola. Italiano si sapeva che era bravo ma pensare che facesse subito questi risultati forse era un po' ottimistico. E invece la Fiorentina è forte anche senza Vlahovic perché c'è il gioco che Italiano ha dato. Anche a Firenze c'è grande entusiasmo: ci devono credere, ci devono andare in Europa. Sarebbe bello per il prossimo anno, vorrebbe dire tanto. Negli ultimi tre anni i viola hanno rischiato e ora si vede tutt'altra situazione"
Chi la sorprende?
"A me piacciono tutti. Torreira sta facendo un gran campionato, ma anche Biraghi lo vedo in forma. Tutta la squadra va dietro al tecnico, Saponara è un altro che sta andando bene. Piatek è da doppia cifra ma non è un fuoriclasse come Vlahovic. E' più uomo da area che concretizza. i gol li fa".
Cambiaso invece, tornando al Genoa dove lo vede?
"Peccato per l'infortunio: stava facendo un campionato eccezionale. L'ho avuto al settore giovanile ed è cresciuto tantissimo. E' appetibile, è molto giovane: può giocare a quattro e a cinque, ha corsa e fisico. E' stato una sorprresa: nel settore giovanile aveva fatto vedere qualità ma non così. Ora al Genoa sta mancando la sua spinta. Spero resti al Genoa, visto che si parla anche di grandi progetti".











