Fiorentina, chi per il dopo-Palladino? Sul mercato si riparte dagli italiani e dallo zoccolo duro

Continua il toto-nomi in casa Fiorentina: Thiago Motta, Farioli e Vieira sono i profili accostati con costanza per il dopo-Palladino, anche se non mancano le alternative in giornate cruciali e calde per il futuro della Viola.
Indipendentemente dalla scelta che faranno i toscani però, la certezza sembra essere quella che il club voglia ripartire da ciò che di buono è stato fatto, in particolare dalla base di giocatori che possono fin da oggi rappresentare i punti fermi per la nuova stagione.
Anzitutto per quanto riguarda la linea italiana: Ranieri, Kean e anche Ndour, mercato permettendo, sono alcuni dei giocatori sui quali conta la Fiorentina, insieme ai vari Comuzzo, Mandragora, Fagioli, Parisi. Ai quali aggiungere il rientrante Fortini e Bianco. Un'anima tricolore che dovrà formare il cemento per chiunque si prenderà in carico la causa.
Non solo gli italiani però: come sottolinea il Corriere dello Sport, lo zoccolo duro è formato dai 10-12 giocatori che già con Palladino hanno formato la spina dorsale del nuovo corso. Parliamo dunque dei vari De Gea, Gosens, Dodo, Pablo Marí, Pongracic, che saranno la risposta alla continuità che la Fiorentina dovrà avere anche nell'obiettivo di svoltare. A prescindere da chi sarà il nuovo condottiero che sarà scelto dal club.
