Fiorentina, Sottil: "Lo sfogo dopo il mio gol? A volte si esagera un po' con le critiche"

Riccardo Sottil, attaccante della Fiorentina ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida vinta per 3-0 contro la Salernitana: "Sono contento di aver ritrovato il gol in campionato, per un attaccante è sempre una gioia segnare. Abbiamo fatto un gran calcio dopo un periodo un po' così e adesso dobbiamo continuare su questa strada".

Come l'avete preparata?
"L'abbiamo preparata in un giorno perché quando giochi in Europa non ce n'è molto, cercando di mantenere sempre lo stesso atteggiamento. A volte ci si riesce, altre no. Oggi abbiamo espresso calcio e ci siamo riusciti".

A chi era rivolta l'esultanza?
"Il mio è stato uno sfogo dopo il gol perché a volte si tende a prendere di mira anche quando non serve, anch'io sono umano ma non era indirizzato a qualcuno in particolare".

Hai ringraziato i tuoi genitori?
"Sono andato verso di loro, perché quando vengono faccio sempre più gol. Papà adesso è più libero e lo obbligherò a venire sempre in casa e trasferta".

In cosa pensi di poter migliorare?
"Vorrei essere così decisivo in ogni partita, trovare continuità perché quando giochi tutto diventa più semplice".

Che giocatore è Beltran?
"Ragazzo top, umile, abbiamo due punte con caratteristiche differenti ma grande qualità, i gol arriveranno ne sono sicuro. Siamo soddisfatti. Ogni punta in una squadra deve far gol, quando sei tranquillo e sereno questi poi arrivano".