Genoa, contro il Verona uno snodo cruciale: e De Rossi lavora per blindare la difesa
Inutile girarci attorno. Quello di sabato pomeriggio è uno snodo cruciale per il Genoa. Al "Ferraris" arriva il Verona di un Paolo Zanetti in bilico e la squadra di Daniele De Rossi cerca innanzitutto i primi tre punti casalinghi del campionato e una vittoria che, provvisoriamente, proietterebbe Vasquez e compagni fuori dalla zona retrocessione. Una partita fondamentale contro un avversario diretto per la salvezza con i rossoblù che cercano continuità dopo il successo contro il Sassuolo e i due pareggi contro Fiorentina e Cagliari.
Chiudere la difesa
E il tecnico è al lavoro con la squadra anche per sistemare gli ultimi accorgimenti in vista del match contro gli scaligeri. In primis sistemare una fase difensiva che nelle ultime giornate ha subito troppo. Cinque gol in due gare, sei nelle ultime tre, e una retroguardia che in campionato ha subito meno solo dell'Udinese (20 reti in 12 gare contro le 19 del Grifone). Come è noto le salvezze si conquistano anche con la solidità nel pacchetto arretrato con tutta la squadra che deve contribuire.
La situazione dell'infermeria
Non cambia invece la situazione legata agli infortunati. Messias, Cuenca e Cornet continuano i rispettivi programmi di recupero dagli infortuni e, a meno di recuperi dell'ultima ora, dovrebbero essere indisponibilità per il match del "Ferraris" a cui invece prenderà parte Onana, recuperato il primo giorno di preparazione alla sfida contro l'Hellas.












