Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
TMW Radio

E' nata col Bodo la Juventus di Spalletti? Il commento degli opinionisti

E' nata col Bodo la Juventus di Spalletti? Il commento degli opinionistiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 16:56Altre Notizie
TMWRadio Redazione

Una vittoria sofferta ma pur sempre una vittoria per la Juve, che in Champions League contro il Bodo Glimt rivede la luce. Prestazione dai due volti quella della squadra di Luciano Spalletti, che però potrebbe aver trovato nel freddo norvegese la scintilla per cominciare una stagione diversa. Ecco cosa ne pensano gli ospiti di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "L'ho visto partecipe, non voleva accettare la rassegnazione della Juve e voleva farla uscire dal torpore. Al di là dei princìpi di gioco che vuole dare, l'ingresso di Yildiz è stato strepitoso. Ho visto una buona Juve, che può essere diversa nello spirito. Credo che Spalletti ieri sia tornato lui, in attesa che la Juve prenda una forma diversa. Ho visto un'agonismo e un ferocia di vincere dopo un primo tempo ondivago. Ci sono sfide in questo dicembre che arriva che la possono rilanciare. E non la metto fuori dal discorso scudetto".

Mimmo Cugini: "Si è vista mezz'ora di Juventus spallettiana nella ripresa, mentre il primo tempo era stato molto affannoso. Con Yildiz la squadra si è trasformata e ha ribaltato il risultato con merito. A livello di gioco si sono visti tanti cambi di gioco e più palloni in verticale, che non si vedevano da un po'. Mi preoccupa invece il finale, dove la Juventus si è complicata da sola una partita che aveva in mano. La crescita sul piano del gioco insomma c'è stata, mentre l'ultimo quarto d’ora mi lascia ancora qualche dubbio. Detto ciò non dimentichiamoci che Spalletti è arrivato solo il 1º novembre, neanche un mese fa".

Pino Capua: "Credo che questa situazione di Spalletti sia la sua prima vera prova nel far vedere quanto è bravo. E' una Juve che negli anni è diventata diversa, lui può rimettere la Juve in gioco. La Juve è sulal strada ma non ha ancora imboccato l'autostrada".

Giovanni Mussa: "Qualcosa si è visto di sicuro. Abbiamo visto dei flash, ogni tanto si vede la Juve di Spalletti. Ora dovrà tenere accesa questa luce il più possibile, non come vista anche in passato con altri tecnici. Nel primo tempo si è vista timorosa, con tanti errori. Si è vista la Juve vera per mezz'ora, poi si è rispenta la luce e si è complicata da sola la vita. In una partita dove ti giochi tutto non devono vedersi certe cose. A Spalletti va dato del tempo".

Michelangelo Rampulla: "E' un buon risultato. Dopo il primo tempo non ci speravo. Capisco il fattore ambientale, però sembrava una Juve troppo rinunciataria, a rincorrere sempre l'avversario. Sembrava una squadra in attesa non so di cosa. Poi sarà che è entrato Yildiz, ma almeno si è visto qualcuno che punta l'uomo. E poi è cambiata la mentalità, che ha attaccato alto. Mi è piaciuto l'atteggiamento di tutta la squadra nel secondo tempo, è un buon segno".

Roberto Breda: "Spalletti ha bisogno di consolidare certe cose. Partite come quelle di ieri aiutano. Ci metti un po' a capire campi in sintetico come quelli di ieri, è bello che nonostante il primo tempo ci sia stata una reazione. Grazie ai messaggi che ha mandato il tecnico all'intervallo. I ragazzi sanno chi è Spalletti, ma quando sei in un gruppo nuovo devi ripartire da zero e certe partite danno linfa al tuo progetto. E' una Juve in crescita e Spalletti ha voglia di rivalsa".

Mauro Milanese: "E' stata brava la Juve a ribaltarla la partita, grazie a Yildiz che ha trasformato la squadra. Servirà ancora tempo a Spalletti per cambiarla davvero. E' un percorso che deve ancora maturare".

Massimo Caputi: "No, aspetterei qualche partita, ma può solo che migliorare e Spalletti è una garanzia".

Ivan Zazzaroni: "E' ancora presto per parlare di ripresa. Che lui sia bravo lo sappiamo, credo che ci vorrà ancora un mesetto per vedere veramente qualcosa di Spalletti. Ora vediamo delle scelte come Koopmeiners dietro, dei cambi, è in esplorazione. A me non mi piace Koop lì dietro, è per farlo giocare e perché ci sono delle assenze. Non fa nè bene nè male, quando troverà un'ala più veloce andrà in difficoltà. Ha un buon piede ma resta un centrocampista".

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Pronostici
Calcio femminile