Hojlund si è già preso il Napoli: riscatto scontato, dal 2027 la clausola sarà del doppio

Da mossa d’emergenza a capolavoro di mercato: la parabola di Rasmus Hojlund al Napoli è una delle storie più sorprendenti dell’autunno azzurro. Arrivato dopo l’infortunio di Lukaku, l’attaccante danese si è rapidamente imposto come nuovo leader offensivo della squadra di Antonio Conte, trascinando sia il club che la sua nazionale con cinque gol nelle ultime tre partite.
L'operazione porta la firma del direttore sportivo Giovanni Manna, abile nel chiudere un affare complesso con il Manchester United grazie al via libera del presidente Aurelio De Laurentiis e alla fiducia riposta da Conte nel talento del classe 2003. I 44 milioni previsti per il riscatto, inizialmente considerati un investimento rischioso, oggi sembrano una formalità gradita, vista la rapidità con cui Hojlund ha conquistato Napoli.
Il danese ha firmato un contratto fino al 2031 (sarà questa la scadenza subito dopo il riscatto ufficiale), con una clausola rescissoria fissata a 85 milioni di euro a partire dal 2027: una cifra che, considerando la crescita vertiginosa del giocatore, potrebbe presto sembrare persino bassa. A scriverlo è l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport.
