Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Il Milan spreca, l'Inter non sa più segnare: il derby di andata in Coppa Italia finisce 0-0

Il Milan spreca, l'Inter non sa più segnare: il derby di andata in Coppa Italia finisce 0-0TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 1 marzo 2022, 22:55Serie A
di Ivan Cardia

Il derby finisce in parità: 0-0 tra Milan e Inter. Tutto rimandato al 20 aprile.

Il terzo derby di Milano di questa stagione finisce senza gol. 0-0 a San Siro tra Milan e Inter, che rimandano il discorso qualificazione alla semifinale di ritorno di Coppa Italia. Un risultato che, ai punti, sta stretto soprattutto ai rossoneri, pericolosi a inizio primo tempo e poi più convincenti nel complesso della gara. Il clean sheet, visto che qui i gol in trasferta contano ancora doppio, è la miglior notizia per Stefano Pioli, che anche coi cambi dà la sensazione nel secondo tempo di pensare - e sarebbe strano il contrario - alla delicata sfida contro il Napoli nel weekend del campionato. Simone Inzaghi, invece, ha un problema grosso quanto lo zero che campeggia nella sezione “gol fatti” delle ultime uscite nerazzurre: ancora a polveri bagnate la coppia Lautaro-Dzeko, i subentranti non migliorano la situazione di una squadra che se vuole vincere qualcosa deve anche ritrovare la via del gol.

Le scelte iniziali: Florenzi titolare, Lautaro con Dzeko. Privo di Tonali, Pioli punta sulla coppia Kessie-Bennacer in mediana. Alle spalle di Giroud c’è Krunic, il terzino destro rossonero è Florenzi. Inzaghi risponde con il tandem offensivo formato da Lautaro e Dzeko, in difesa torna Skriniar e quindi si rivede il terzetto tipo.

Reti bianche all’intervallo. Due occasioni Milan. I rossoneri partono in quarta, con una serrata pressione offensiva. Al 10’ Handanovic dà una palla impossibile a Brozovic, che infatti la perde sul pressing di Krunic: Saelemaekers inquadra la porta, lo sloveno riscatta la leggerezza. In sessanta secondi, ecco l’altra grande occasione del primo tempo, sempre marca Milan: Giroud innesca Theo per vie centrali, il destro del terzino esce di poco rispetto allo specchio. Passata la paura, l’Inter prova ad alzare la testa ma non crea pericoli concreti, anche per un paio di belle chiusure di Romagnoli su Dzeko. Proprio il capitano rossonero, però, deve alzare bandiera bianca al 25’: risentimento all’adduttore, al suo posto entra Kalulu. La partita segue lo stesso canovaccio sino all’intervallo: il Milan attacca, affidandosi all’estro e all’imprevedibilità di Leao, con Brozovic costretto anche a spendere un giallo. I nerazzurri tentano di orchestrare la manovra con flemma finanche eccessiva, senza trovare sbocchi offensivi di rilievo. Nel finale, ancora l’asse Florenzi-Saelemaekers porta Krunic al tiro: Skriniar mura il colpo del bosniaco.

Il Milan spreca, l’Inter non è mai pericolosa. A inizio ripresa, segnali dal pianeta Leao: una saetta da fuori, al termine di una bella azione corale dei suoi. Handanovic para. Non clamorose, ma piovono altre palle gol per il Diavolo: Krunic e Saelemaekers non le gestiscono al meglio. L’Inter non pare patire il lunghissimo digiuno di gol, nel senso che non si sforza più di tanto per sbloccarsi: da segnalare soprattutto l’intervento di Lautaro su Maignan in uscita bassa. All’argentino costa giallo e quindi uscita dal campo nel giro di pochi minuti, al francese un po’ di timore perché il polso è quello che lo ha già tenuto ai box in stagione. Pioli prova il triplice cambio: non la prende benissimo Leao, ma il tecnico ha da pensare al Napoli in campionato. Inzaghi butta dentro Alexis Sanchez e Vidal: il primo è protagonista di un duello con Giroud, la cui testa finisce contro il ginocchio dell’allenatore. Un po’ di timore, niente di drammatico. L’ex Barça, invece, regala uno svarione non capitalizzato dagli avversari: ingresso disastroso di Vidal. Altro giro, altra occasione rossonera: questa volta a buttarla alle ortiche ci pensa Rebic, poi Giroud non arriva al tiro e Messias sì ma da posizione sbilenca. Inzaghi si gioca la carta Correa: incide poco su una gara che scivola via sul pareggio. Ultimi minuti buoni soprattutto per l’esordio col nerazzurro dell’Inter di Robin Gosens, nuovo acquisto dei meneghini nel mercato invernale.

MILAN-INTER 0-0

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile