Inter-Parma, da Bonny a Pio Esposito: di cosa hanno parlato i due club ieri sera

Incontro serale, in un hotel del centro di Milano, per le dirigenze di Inter e Parma. Alla vigilia della partenza per il Mondiale per club - ma per esempio il presidente nerazzurro Marotta raggiungerà la squadra nella giornata di venerdì -, i vertici interisti al gran completo hanno incontrato Federico Cherubini, amministratore delegato del club emiliano.

I nomi al centro dell’affare. Al di là del confronto di cortesia, le discussioni si sono concentrate fondamentalmente su quattro nomi: all’Inter piacciono molto Ange-Yoanne Bonny, Giovanni Leoni e Adrián Bernabé, mentre il Parma ha espresso gradimento per il profilo di Francesco Pio Esposito, reduce da un ottimo campionato in Serie B con lo Spezia e che oggi partirà agli ordini di Chivu alla volta degli Stati Uniti, dopo aver rinunciato per infortunio agli Europei Under 21.

Bonny è il giocatore più vicino al passaggio di maglia, per rinforzare l’attacco dell’Inter, ma l’operazione non è stata definita nella finestra straordinaria di inizio giugno: se ne riparlerà più avanti, anche se ci sono l’accordo sulla valutazione attorno ai 20 milioni di euro e la disponibilità del giocatore. Nell’affare dovrebbe rientrare Pio Esposito - che comunque sarà valutato con attenzione da Chivu oltreoceano -, come contropartita tecnica (comunque ne sarà inserita almeno una) e magari con una clausola di ricompra, dato che l’Inter non ha alcuna intenzione di perdere il controllo sul giovane talento (che ha comunque tantissimi corteggiatori in Serie A). Bernabé piace ai nerazzurri come sostituto di Kristjan Asllani, destinato a fare le valigie al rientro in Italia, mentre Leoni è un profilo estremamente gradito al ds Ausilio e a tutta la dirigenza, tanto che l’Inter era pronta a chiudere con la Sampdoria già l’anno scorso: la valutazione, nel frattempo, è salita e i tempi potrebbero non essere maturi, ma l’Inter ci prova.