Juve, senza Rabiot e McKennie: Allegri studia nuove soluzioni a centrocampo

La Juventus archivia un mese di febbraio pieno di risultati molto deludenti con una sola vittoria contro il Frosinone. La rete al 95’ minuto di Rugani ha portato una boccata d’aria di vitale importanza che ha ulteriormente consolidato il secondo posto in classifica dei bianconeri. Le pessime notizie arrivano dalle condizioni di McKennie e Rabiot. Infatti, il centrocampista statunitense ha riportato una lussazione alla spalla, mentre il francese ha accusato una lussazione al primo dito del piede destro. Entrambi non potranno essere a disposizione per il match di domenica contro il Napoli.

Allegri dovrà rinunciare a due fedelissimi.
Per la partita del Maradona, Massimiliano Allegri dovrà fare i conti con una vera e propria emergenza a centrocampo. A rendere tutto più difficile è il peso specifico di McKennie e Rabiot: due titolari fissi per il tecnico livornese. Il centrocampista francese, in questa stagione, ha giocato 22 partite per un totale di 1918 minuti conditi da 4 gol e 3 assist. Lo statunitense, invece, è stato utilizzato in 23 occasioni giocando ben 2055 minuti totalizzando anche 5 assist. Allegri anche in passato non si è mai nascosto dietro alle assenze, perchè come direbbe lui, undici titolari per scendere in campo si trovano sempre. Però l’assenza in un colpo solo di due titolari così importanti sarà un rebus non semplice da risolvere.

Alcaraz e Cambiaso pronti per affiancare Locatelli.
La prima opzione può esser rappresentata da Andrea Cambiaso che ha già occupato, più volte, il ruolo di mezzala destra con al centro Manuel Locatelli e a sinistra Charly Alcaraz. Proprio il centrocampista argentino è subentrato, a gara in corso, ad Adrien Rabiot, fornendo una prova tra luci e ombre per mister Allegri: “Sta crescendo molto, deve ancora capire bene come fare la fase difensiva. Ha buona tecnica, una buona qualità nei passaggi. Può soltanto che migliorare". L’opzione a sorpresa potrebbe esser rappresentata da capitan Danilo che avanzerebbe di qualche metro come già fatto in passato. Resta soltanto da capire se il numero 6 bianconero riuscirà a recuperare dalla distorsione alla caviglia rimediata contro il Verona. Sono, invece, in calo le quotazioni di Miretti e Nicolussi Caviglia. Il primo non gioca dalla sfida contro l’Inter, mentre il secondo viene visto più come un’alternativa a Locatelli.