Juve, Spalletti ha le idee più chiare: "Possiamo giocare con due punte, o passare al 4-3-3"
"Ho la conferma di quello che pensavo”. Luciano Spalletti, dopo le prime tre partite - una vittoria e due pareggi, l’ultimo oggi nel derby - alla guida della Juventus ha un quadro più chiaro di cosa serva ai bianconeri: “Queste tre partite non mi hanno fatto cambiare idea sulla squadra - ha spiegato nella conferenza stampa dopo il derby -. Poi abbiamo la possibilità di cambiare modulo. Mi dispiace non andare a casa con i tre punti, però sono cose che in queste partite non ti distruggono, perché ci abbiamo provato per tutta la partite e non possiamo dire nulla ai calciatori. Serve un po' più di qualità anche in un semplice imbucata. Thuram nel primo tempo ha colpito tre volte lo stesso giocatore, sto parlando di queste cose.
Poi il giudizio è positivo perché il Torino ha grande corsa e abbiamo preso solo 3 ripartenze e abbiamo rischiato solo dopo aver perso due contrasti. Oggi abbiamo concesso davvero il minimo. Siamo stati bravi ad essere equilibrati con le preventive perfette".
Potremo vedere una Juve con due punte? Sui nuovi acquisti?
"Si può giocare con le due punte e possiamo fare questa prova. Openda è una prima/seconda punta e si può fare. Si può fare anche il 4-3-3. Queste sono tutte cose che dobbiamo analizzare. Vlahovic l'ho tolto perché è stato bravo a recuperare, ma ha rischiato di non giocare. Nuovi acquisti? È una cosa normale. Io ho fatto giocare gli stessi, ma per giocare 3 competizioni ci vogliono 20 titolari. Devo fare sentire tutti titolari".











