Juventus, il tempo agevola Chiesa: tutto fermo all'estero, in Italia c'è una sola pista

In uscita dalla Juventus, non è una novità, c'è Federico Chiesa. L'esterno offensivo classe 1997 non rientra nei piani di Thiago Motta, che non lo considera un titolare, e così il giocatore è stato messo sul mercato. Lui, Chiesa, non ha però fretta di conoscere il futuro. Tra qualche giorno si sposerà e soltanto dopo prenderà una decisione. Anche perché, come riporta il Corriere dello Sport, più passa il tempo e più la sua partenza sarà agevolata dalla Vecchia Signora.
Se oggi infatti i bianconeri chiedono ancora 20 milioni per l’attaccante classe ‘97, è chiaro che tra qualche settimana potrebbero essere costretti a scendere ancora. Una situazione scomoda per la Vecchia Signora che, non a caso, fino a qualche mese fa sperava di rinnovare il contratto di Chiesa per almeno un anno, proprio per evitare di ritrovarsi a trattare la cessione del giocatore in prossimità della scadenza. Ma l’accordo non è mai stato trovato e, soprattutto, non c’è mai stata una strategia condivisa sul futuro dell’azzurro.
Giuntoli spera sempre in qualche affondo dall’estero o di qualche società, come il Newcastle o il Bayern Monaco, in buoni rapporti con l’entourage del ragazzo. Ma l’attesa è una sorta di arma per tanti club, intenzionati a risparmiare sul cartellino visto che le richieste di ingaggio si aggirano sempre intorno ai 6 milioni di euro a stagione.
C'è poi l'ipotesi Roma, forse la preferita dello stesso Chiesa, che considera di avere un feeling con De Rossi, con il quale ha avuto modo di parlare e confrontarsi negli ultimi mesi. Lui sente di avere la necessità di ritrovarsi al centro di un progetto. E alla Roma lo sarebbe. Ma anche su questo fronte al momento non si registrano novità. Quanto tempo ci vorrà?
