L'ex arbitro Casarin: "L'annuncio non porta niente: la gente sa già perché c'è un fischio"

Intervistato da TMW al Festival dello Sport di Trento, l'ex arbitro Paolo Casarin ha parlato di vari temi, tra cui l'avvento della tecnologia nel calcio: "Questa nuova tecnologia sta mettendo un po’ di confusione, ma in parte è di aiuto per gli arbitri. Il Var, assieme alla Goal Line Technology, è stata risolutivo. La FIFA era una cosa che voleva da tempo; nel '66 l'Inghilterra ci vinse un Mondiale per un gol fantasma".
La novità dell'annuncio come le sembra?
"Transitoria, non si sa resisterà Per due motivi: innanzitutto per una questione di strumenti visto che quando parla spesso la gente non sente; poi i tifosi vedono tutti e giudicano secondo un loro criterio e quello che dice l'arbitro non è una cosa definitiva. Loro sanno perché c'è un fischio, non gli serve una spiegazione".
Spesso i falli di mano fanno discutere...
"Secondo me si deve fischiare un calcio di rigore quando il tocco con la mano è serio, non un pallone che sfiora il braccio. Queste situazioni spero che scompaiano presto".
