Lazio agli ottavi di Conference League senza brillare. Basta uno 0-0 contro il Cluj

Lazio agli ottavi di finale di UEFA Europa Conference League col minimo sforzo. Basta e avanza la magia di Ciro Immobile all'andata, difesa senza troppi problemi in Transilvania. Finisce 0-0, con qualche occasione di troppo sprecata dai i biancocelesti, presentatisi con tante assenze.

LE SCELTE DI SARRI - Formazione quasi obbligata per le tante assenze. Hysaj vince il ballottaggio con Marusic per la corsia sinistra, Vecino viene messo in cabina di regia, affiancato da Basic e Luis Alberto con Cataldi in panchina, mentre davanti Felipe Anderson viene spostato a sinistra per lasciar spazio sull'out opposto a Romero, preferito a Cancellieri.

CASALE SBAGLIA, LAZIO GRAZIATA - Ritmi blandi, con la Laizo che tiene principalmente il possesso palla. Un'occasione di testa per Luis Alberto, deviata in corner da Scuffet, Immobile e Basic che falliscono una deviazione vincente su un bel traversone di Felipe Anderson e poco altro. Prima frazione di gara non indimenticabile per Casale che si fa ammonire dopo 14' e successivamente regala il pallone a Malele in area. Per fortuna sugli sviluppi dell'azione i rumeni sprecano la chance per sbloccare la partita. Giallo anche per Immobile per simulazione.

SCUFFET SI SUPERA - Lazio che esce alla distanza, favorito anche da un Cluj più sulle gambe: Luis Alberto va vicino due volte al gol olimpico, Vecino spreca clamorosamente da due passi. Si distingue, sia sullo spagnolo che l'uruguayano, Scuffet. Il portiere friulano sembra quello dei bei tempi dell'Udinese. L'espulsione al 77' di Muhar che lascia il Cluj in dieci spegne del tutto le speranze di rimonta dei rumeni.

QUALE AVVERSARIA AGLI OTTAVI? - Domani alle 13 il sorteggio per conoscere l'avversaria. Villarreal e West Ham le squadre da evitare, occhio anche a Nizza, AZ Alkmaar e Basaksehir. Più semplici invece Sivasspor, Djurgarden e Slovan Bratislava.