Lazio, allarme Rovella: a rischio per la trasferta col Sassuolo

La pausa nazionali restituisce più dolori che gioie a Maurizio Sarri e alla Lazio. I due impegnati con la nazionale di Rino Gattuso sono rientrati con qualche acciacco e se per Zaccagni non c’è preoccupazione, il discorso è ben diverso per Nicolò Rovella. Il regista biancoceleste non ha giocato neanche un minuto con la maglia azzurra perché alle prese con un affaticamento muscolare che gli ha impedito anche di allenarsi nella giornata di ieri. Nonostante questo problema fisico l’ex Juve e Monza è rimasto a disposizione della nazionale, ma le sue condizioni preoccupano e c’è la possibilità concreta che debba alzare bandiera bianca per la trasferta di Reggio Emilia. La risposta definitiva arriverà dall’allenamento odierno, se Rovella dovesse lavorare ancora a parte allora non sarà convocato per il Mapei Stadium. A prescindere dal primo minuto toccherà a Danilo Cataldi, con il classe 2001 che spera di poter almeno andare in panchina.

Lazio, le difficoltà senza Rovella: una media di un punto a partita

Otto punti in otto partite. Dalla scorsa stagione la Lazio senza Rovella in campo dal primo minuto in Serie A ha una media da zona retrocessione. Non solo i numeri, anche le prestazioni certificano l’importanza dell’ex Monza in cabina di regia. Le sconfitte di Udine e all’Olimpico contro la Fiorentina sono state tra le peggiori per qualità di gioco dello scorso anno, l’esordio in questa stagione a Como lo ha confermato. C’è una Lazio con Rovella e una Lazio senza Rovella, dovrà essere bravo Sarri a gestire la probabile assenza del classe 2001 e il resto dovrà farlo Danilo Cataldi. Sarà il romano infatti a prendere il posto del centrocampista azzurro in regia e dovrà farlo con ben altro impatto rispetto a quello avuto a Como. Con Rovella si avrà prudenza anche per non rischiare un suo possibile forfait per il derby, con il countdown già partito nella capitale per un match che può essere già il primo punto di svolta della stagione.