Lazio, oggi il primo test con la Primavera: gli osservati speciali di Sarri

Si concluderà con l’amichevole di questa sera contro la Primavera la prima settimana di ritiro della nuova Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti al Fersini di Formello metteranno in campo quanto provato in questi primi giorni di ritiro e c’è grande curiosità per capire quali saranno le prime risposte che otterrà il tecnico toscano. Ci saranno alcune defezioni, dai lungodegenti Patric e Zaccagni agli acciaccati Hysaj e Isaksen, ma di spunti nell’amichevole con la Primavera ce ne saranno diversi. A cominciare dal centrocampo, vero cambiamento rispetto alla gestione di Baroni dello scorso anno. Fuori un attaccante, dentro un centrocampista in più per tornare al vecchio 4-3-3. Insieme a Rovella e Guendouzi uno tra Vecino e Dele-Bashiru, con il nigeriano che sarà il grande osservato dato che rappresenta la vera novità rispetto al centrocampo che Sarri aveva a disposizione già due anni fa.
Lazio, le scelte in attacco e la valutazione su Tavares
Non sarà un’amichevole contro la Primavera a dare delle risposte definitive, ma il ballottaggio Castellanos-Dia al centro dell’attacco rischia di diventare uno dei grandi temi dell’estate biancoceleste. Un ballottaggio che potrebbe andare avanti anche durante la stagione, con l’argentino e il senegalese che con le loro caratteristiche possono garantire diverse soluzioni per Maurizio Sarri. Il tecnico toscano in questi giorni sta lavorando come sempre sulla fase difensiva e il grande punto interrogativo nel pacchetto arretrato riguarda Nuno Tavares. Il portoghese è stato straripante nella prima parte di stagione lo scorso anno, salvo poi fermarsi troppo spesso per via degli infortuni. La sua applicazione difensiva è il vero tema di discussione in casa Lazio, con Sarri che sa quello che può essere il potenziale del portoghese qualora riuscisse a disciplinarlo in fase difensiva. Il lavoro in questi giorni di ritiro sarà fondamentale e vedere le prime risposte già questa sera potrebbe dare delle certezze importanti a Sarri e allo stesso Tavares.
