Lazio, Sarri: "Pari più che meritato. La difesa? Subiti gli stessi gol dell'anno scorso"
Maurizio Sarri, tecnico della Lazio, ai microfoni di DAZN dopo il pari dei biancocelesti sul campo della Juventus: "Ho detto di continuare come stavamo facendo, perché gli unici pericoli arrivavano dalle palle perse e dalle ripartenze. Abbiamo continuato, usufruito di un calo degli avversari e siamo arrivati a un pari più che giusto. Guardando i numeri la differenza in tiri in porta e possesso palla è stata imbarazzante. Contento per il pari all'ultimo, un po' rammaricato perché se avessimo trovato il 2-2 prima avremmo potuto anche vincere la partita".
Sulle prestazioni della difesa
"La difesa non ha fatto una brutta partita stasera, in generale invece si sono pagate due-tre cose contemporaneamente, come il cambio di sistema di gioco, di orientamento e il fatto che negli uno contro uno difensivi siamo tra le peggiori del campionato. L'anno scorso la Lazio ha subito 55 gol e giocava a 5 dietro, quest'anno ne abbiamo subiti altrettanti con una partita da giocare. Si può migliorare e la sensazione è che ci sono margini".
Cosa manca a questa Lazio per competere per la Champions?
"Nelle settimane in cui non avevamo impegni in Europa League abbiamo una media di oltre 2 punti a partita. Media di 0.60 nelle partite dopo l'impegno in Europa League. O abbiamo limiti di struttura mentale, cioè non riusciamo a reggere le due partite in settimana o di cilindrata, strutturale. Vediamo se riusciamo a fare la valutazione giusta e metterci il correttivo giusto".
Su Chiellini e il suo addio
"Giorgio non l'ho salutato perché è uscito dall'altra parte del campo. È strano venire qui nel giorno in cui due giocatori come Chiellini e Dybala che hanno fatto la storia della Juve se ne vanno".
Dybala ha giocato la miglior stagione alla Juve proprio con Sarri
"Sentiamo il presidente Lotito se ce lo prende".