Le pagelle del Bologna - Castro cambia la musica. Iling, che gioiello!
COMO-BOLOGNA 2-2
(5’ aut. Casale, 54’ Cutrone, 76’ Castro, 91' Iling)
Skorupski 6 - È attento su ogni traiettoria che piove nell’area piccola, ma non può effettivamente nulla sulla sfortunata deviazione in porta di Casale.
Posch 6 - Come un diesel: timido all’inizio, poi con il passare dei minuti capisce che c’è bisogno anche di qualche sua cavalcata in avanti per rompere gli schemi.
Beukema 5,5 - Non particolarmente brillante, sia in marcatura che nei duelli uno contro uno. Cutrone lo manda in affanno in più di un’occasione. E nella ripresa rischia grosso, come Casale, su un paio di ripartenze.
Casale 5,5 - Nonostante l’autorete, che nel calcio può capitare, tiene botta con il fisico ai movimenti di Cutrone. E sul finire del primo tempo salva su una conclusione “sicura” dell’attaccante. Troppi rischi nel secondo tempo (Dall’81’ Lucumì s.v.).
Miranda 5 - Quando Iovine e Strefezza decidono di cambiare passo, lui fatica a contenerli. Concede troppo spazio a Cutrone in occasione del 2-0. Si vede poco e nulla, invece, oltre la linea mediana.
Aebischer 5 - Particolarmente lento e macchinoso, si ritrova spesso a inseguire i centrocampisti avversari (Dal 46’ Fabbian 6 - Un paio di conclusioni, dà qualità e imprevedibilità sulla trequarti).
Freuler 6 - Nel primo tempo non sale in cattedra e si vede, l’intera squadra fatica a gestire il pallone e lui non riesce a dettare i tempi come vorrebbe. Poco filtro anche alla difesa. Nel finale suona la carica.
Pobega 6 - Diversi inserimenti, con e senza palla. Ha pure un’occasione, su un cross dalla destra, ma ci arriva scomposto e senza creare problemi ad Audero. Tanto movimento e suona la carica con il palo colpito nella ripresa.
Orsolini 5 - Sua l’unica vera occasione da gol del Bologna nel primo tempo, con un tiro forte in diagonale che termina fuori di poco. Ma è l’unico squillo di una partita in cui non riesce a fare la differenza (Dal 63’ Iling 7 - Con la sua velocità crea non pochi grattacapi a Moreno. E poi, al 91', esce dal cilindro un gioiello che vale un punto prezioso).
Dallinga 5 - Praticamente non pervenuto. Stretto nella morsa da Dossena e Kempf, non riesce a entrare nel vivo del gioco e a far salire la squadra. Impalpabile (Dal 63’ Castro 7,5 - È l'uomo della partita, entra e cambia la storia. Prima segna da rapace dell'area di rigore l'1-2, dopodiché serve a Iling la palla del pareggio dopo un ottimo lavoro di sfondamento).
Odgaard 5,5 - Iovine lo contiene, ma con estrema facilità. Non è vivace come suo solito e soprattutto nell’ultima giocata è spesso impreciso. Da un suo tiro, deviato, nasce l'azione che riapre la gara (Dall’81’ Ndoye s.v.).
Vincenzo Italiano 6,5 - Poco Bologna nel primo tempo, con il Como che ha pure le occasioni per dilagare e non le sfrutta con Strefezza e Fadera. Una partita scialba e senza grandi occasioni, fino a quando con i cambi non sistema tutto: dentro Fabbian, Castro e Iling e nel finale arriva un pareggio d'oro. Che serva da iniezione di fiducia.