Leao ispira ma non basta: nessun tiro in porta, 0-0 tra Milan e Venezia dopo 45'

Il muro del Venezia regge a San Siro. Un Milan pieno di seconde linee, soprattutto in difesa, non riesce a sbloccare il punteggio al termine di un primo tempo dominato ma giocato a ritmi blandi, con qualche accelerazione e due grandi occasioni per la squadra di Pioli.

I rossoneri mettono subito le cose in chiaro con un pressing asfissiante che manda in tilt i lagunari nei primi dieci minuti. Leao sembra subito ispirato, mentre Diaz fa fatica a entrare in partita e non offre i soliti lampi di classe. Gli ospiti resistono e piano piano guadagnano metri, prendendo fiducia e affidandosi soprattutto ad Aramu e Johnson. Dal 25' al 35' i padroni di casa riprendono a martellare e creano presupposti pericolosi: Rebic non riesce a bissare il gol di Torino mandando alto di testa da due passi, Kalulu e Florenzi ci provano senza centrare la porta. Il migliore è Leao, incontenibile sulla corsia mancina: il portoghese semina il panico, anche se spesso sbaglia l'ultima giocata. Nessun tiro nello specchio, lo 0-0 è scontato ma nel finale è la formazione di Zanetti ad andare vicinissima al vantaggio con Peretz.

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