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LIVE TMW - Torino, Vagnati: "Belotti? Le speranze devono esserci, ci pensi bene a lasciarci"

LIVE TMW - Torino, Vagnati: "Belotti? Le speranze devono esserci, ci pensi bene a lasciarci"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 3 febbraio 2022, 18:50Serie A
di Emanuele Pastorella
fonte nostro inviato all'Olimpico Grande Torino
Premi F5 per aggiornare la diretta

In casa Torino è giornata di presentazioni, allo stadio Olimpico Grande Torino parleranno gli ultimi arrivati. Insieme a Ricci, Pellegri e Seck ci sarà anche il direttore tecnico granata, Davide Vagnati. Segui la diretta testuale della conferenza stampa del dirigente del Torino su TuttoMercatoWeb.com.

Ore 18 - Comincia la conferenza stampa di Vagnati

"Saluto Rincon e Baselli, li ringrazio per ciò che hanno fatto. E ringrazio anche chi è andato in prestito, Kone e Verdi. Purtroppo Fares ha avuto questo infortunio, siamo vicini al ragazzo e dispiaciuti perché era un giocatore che avrebbe potuto darci una mano. Era doveroso fare questi passaggi".

Su Pellegri: "Lo conosciamo, è stato uno dei calciatori più giovani a segnare in serie A. Le qualità sono state frenate da infortuni, ma è motivato a venire a Torino. Sono convinto che potrà mettere a disposizione le sue qualità".

Su Ricci: "E' un ragazzo che ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili, ora ha fatto lo stage con Mancini. Ha un grande potenziale, è giovane e non bisogna mettere troppa carne al fuoco: sono giovani che arrivano in una piazza importante. Ma era giusto cogliere l'opportunità, la prima volta che ho sentito Ricci ho percepito il fuoco di provare un'avventura diversa. Ci serve gente con fame e voglia per costruire un percorso diverso rispetto agli ultimi due anni"

Su Seck: "Lo conosco da qualche anno, storie come la sua fanno bene alla vita. Parti da niente e piano piano cerchi di raggiungere gli obiettivi. Non li ha ancora raggiunti, ha un grande potenziale e deve lavorare. Ha la fortuna di essere allenato da un maestro come Juric, può permettergli il salto di qualità che ha dentro. Può diventare un giocatore di livello importante"

Bisogna recuperare gli esuberi, come Izzo?
"Non dobbiamo recuperare Armando: si è sempre allenato al 100%, quando è stato chiamato in causa ha risposto da professionista. E' un giocatore che, leggendo i dati degli allenamenti, dà numeri positivi anche se non è un titolarissima. Ci sta dando risposte di grande professionalità"

Cos'è successo con Gatti?
"E' semplice: cercavamo un'operazione nell'immediato, per il trasferimento da subito, e ci abbiamo provato. Non era una situazione vantaggiosa per il Frosinone e capisco la controparte, si giocano la B. E' un giocatore importante per loro, era una cosa molto difficile. Poi hanno trovato una società per tenersi il giocatore e tutti i presupposti ci sono stati"

Qual è il suo bilancio a questo mercato?
"Volevamo fare qualcosa per il futuro: abbiamo preso ragazzi giovani, tutti i giocatori hanno bisogno di adattamento ma speriamo che possano subito determinare. Sono uno molto autocritico: sono soddisfatto per il cambio generazionale, ma penso già a cosa bisognerà fare in futuro per migliorare ancora. Sono contento, ma si può sempre fare meglio. A livello generale abbiamo fatto un buon lavoro, ora bisogno continuare su questa strada"

Quanto c'è di Juric nel mercato?
"Tutti siamo il Toro. Abbiamo un allenatore bravo, quando è stato preso è perché lo volevamo e si è fatto un investimento importanti. E' tra i migliori in Italia, quando facciamo determinate scelte siamo convinti che siano quelle giuste. Bisogna fare il passo giusto al momento giusto. Chi abbiamo preso e chi abbiamo ceduto sposano le caratteristiche giuste"

Come commenta il rinnovo di Bremer?
"E' una bellissima cosa, ci lavoravamo da un po'. E' un giocatore importante, sta avendo numeri da grande calciatore e se lo merita. Ho visto in lui grande abnegazione, a fine allenamento va ancora in palestra e il suo lavoro ha pagato. E' umile, ciò che sta ottenendo e che otterrà è tutto meritato"

Che ragionamenti state facendo per il futuro?
"L'anno scorso abbiamo preso chi potesse darci un impatto immediato, negli anni precedenti a gennaio non era stato fatto molto. Parlare di obiettivi è inopportuno: arriviamo da due anni difficili, di sofferenze e non me lo dimentico, fare proclami è sbagliato. Spero che anche con i nuovi si possa programmare meglio il futuro, ma non ci dobbiamo fermare e continuare su questa strada per cambiare l'inerzia delle ultime stagioni"

Com'è la situazione Belotti?
"La cosa più importante è che rientri il prima possibile, mi auguro che sia la settimana prossima parzialmente in gruppo. Ha avuto un problema muscolare importante, ogni giorno le dinamiche possono cambiare. L'ho visto sereno e sorridente. Sappiamo la sua importanza, speriamo che stia bene. E poi vedremo cosa ci aspetterà in futuro"

Può restare?
"Le speranze devono sempre esserci. Ha fatto la storia, anche lui prima di fare scelte diverse ci penserà più di una volta"

Ore 18.50 - Termina la conferenza stampa di Vagnati.

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