Lo Stadium volta le spalle a Vlahovic: i fischi dello stadio lo accompagnano all'uscita

Fischi alla lettura delle formazioni, dopo un errore sotto porta e persino dopo il gol. All’Allianz Stadium il messaggio dei tifosi è chiaro: l’avventura di Dusan Vlahovic alla Juventus è giunta ai titoli di coda. L’attaccante serbo, in scadenza nel 2026, appare sempre più ai margini, non solo tecnicamente ma anche nel cuore del pubblico bianconero, sottolinea La Gazzetta dello Sport.
Un’atmosfera opposta rispetto all’estate 2023, quando lo stadio lo difendeva a gran voce nel mezzo del tormentato scambio con Lukaku. Allora, il popolo juventino scelse Vlahovic. Ora, dopo due anni e una stagione da 18 gol, la pazienza sembra esaurita. Ieri, contro la Next Gen, i trentamila accorsi sotto il sole di Torino lo hanno sonoramente contestato, ricevendo in cambio un applauso polemico.
Il serbo, che da luglio guadagna un milione al mese, non vuole rinnovare e ha respinto le offerte arabe, turche e anche l’interesse del Newcastle. Preferirebbe restare in Serie A, con il Milan come possibile meta. La Juve non farà sconti: servono almeno 20 milioni per trattare. Stavolta, neanche un gol è bastato a placare i fischi. E a Torino il tempo dell’amore sembra finito.
