Maggior attenzione in difesa e ipotesi 3-5-2: Tudor studia la rinascita Juve in cinque mosse

La ripartenza in cinque mosse. Igor Tudor ridisegna la sua Juventus in vista di questo prosieguo di campionato. Certamente la stagione è iniziata sotto buoni auspici e anche in campionato i bianconeri hanno raccolto tre vittorie e un pareggio nelle prima quattro giornate. C’è però un dato che può far storcere il naso ai tifosi ma anche allo stesso allenatore, ovvero i gol subiti. Fra la sfida vinta contro l’Inter 4-3 e il pareggio in Champions League 4-4 contro il Borussia Dortmund, la difesa ha incassato sette reti, decisamente tante se si conta il fatto che alla lunga vince la miglior difesa.

Corre dunque ai ripari il mister bianconero, riporta l’edizione odierna de La Stampa, con cinque accorgimenti che possano dunque portare la squadra a migliorare ulteriormente le sue prestazioni. La prima riguarda le palle inattive con un passaggio alla marcatura a uomo rispetto alla zona-mista che non dava i frutti sperati. La retroguardia invece resterà a tre ma con un maggior filtro da parte dei mediani ed un sacrificio ulteriore delle punte.

Nella fase offensiva Yildiz appariva troppo isolato e dunque, si legge, l’allenatore sta preparando un assetto con gli esterni che possano dare il giusto supporto al numero 10 così come al centravanti, e qui veniamo al quarto punto, che può essere affiancato da un altro elemento del reparto offensivo passando al 3-5-2. Infine, l’idea è quella di intensificare il lavoro atletico in settimana per evitare che la squadra arrivi troppo sulle gambe.