Milan-Como a Perth, Pellegatti: "Solo due persone vogliono andarci: Scaroni e Furlani"
Nei giorni scorsi, per la precisione prima della semifinale di Supercoppa Italiana contro il Napoli, è stato annunciato ufficialmente che il match di campionato tra Milan e Como verrà giocato a Perth in Australia. Una decisione che ha fatto storcere più di un naso, tanto che ad un certo punto sembrava che fosse stato un ripensamento sul giocare all'estero una partita di Serie A.
Carlo Pellegatti, giornalista che segue da vicino le vicende rossonere, ha detto la sua sull'argomento con un v ideo sul suo canale YouTube: "Il Como continua a dire che a loro risulti che non si giochi a Perth e continua a dire che non ha notizie in questo senso. A Perth manca 1 mese, si parla di pubblicizzare il calcio italiano ma a 1 mese da Perth, bisogna ancora organizzare una cosa a 22 ore dall'Italia a 13 ore dall'Italia, che cosa si sia fatto a Perth non lo so.
Diciamoci la verità, chi vuole andare a Perth - afferma Pellegatti - sono solo due persone che dicono che vogliono far pubblicità al calcio italiano ma che in realtà sta facendo solo brutta figura perché ad 1 mese dalla partita ancora non si sa. Queste persone sono Paolo Scaroni, presidente del Milan, e Giorgio Furlani, l'amministratore delegato. Sono loro che hanno spinto in Lega la possibilità di andare a Perth. La Lega non aveva la più pallida intenzione di andare a Perth, ma quando c'è una squadra che spinge hanno iniziato a lavorarci sopra. A livello di staff e di giocatori delle due squadre nessuno vuole andare li a giocare, la Lega è li che cerca di salvarsi la faccia".











