Mondiale 2026, le potenziali rivali dell'Italia - Da David a Davies: guida al Canada
Il Canada è uno dei tre paesi ospitanti della Coppa del Mondo 2026. La nazionale nordamericana sarà per la terza volta protagonista di una fase finale di un Mondiale dopo aver partecipato alle edizioni del 1986 e del 2022, ma è ancora alla ricerca del primo successo in questa competizione.
Zero gol fatti e cinque subiti nell'86, due reti realizzate e sette incassate in Qatar tre anni fa. In quella occasione il gol di Alphonso Davies nella sfida persa 4-1 contro la Croazia è quello che fa del calciatore del Bayern Monaco l'unico marcatore canadese in un Mondiale (l'altra rete è un autogol del marocchino Aguerd, ndr).
La formazione
Squadra composta da tanti calciatori che militano in Europa, quello canadese è attacco formato da un calciatore attualmente in forza al Villarreal e un altro alla Juventus. Nel mezzo Ismale Koné del Sassuolo, sulla destra l'ex Inter Buchanan. Stephen Eustáquio del Porto è uno dei leader di questa squadra, grande attesa per il ritorno dopo i problemi fisici di Alphonso Davies.
Canada (4-4-2) - St.Clair; Sigur, Bombito, Cornelius, Davies; Buchanan, Ismael Kone, Eustaquio, Ahmed; Oluwaseyi, David.
La stella - Jonathan David
L'attaccante candese oggi in forza alla Juventus è stato per tante stagioni stella della Ligue 1 guidando l'attacco del Lille. I suoi numeri in nazionale sono decisamente importanti: 37 reti in 73 partite.
Commissario tecnico - Jesse Marsch
Ex calciatore statunitense con due presenze anche nella nazionale USA, ha iniziato la sua carriera da allenatore proprio come assistente nello staff degli Stati Uniti durante la stagione 2010/11. Inizia successivamente le avventure con i club: prima con il CF Montréal (all’epoca Montraal Impact), poi coi New York Red Bulls. Approda in Europa nel 2018, facendo il vice allenatore al Lipsia. Nella stagione successiva viene nominato primo allenatore del Red Bull Salisburgo con cui vince due campionati e due Coppe d'Austria. Torna al Lipsia da primo allenatore ma dura pochi mesi, poi una stagione al Leeds United prima dell'approdo alla guida del Canada.











