Parma, serve almeno un acquisto per reparto. E intanto spunta Plicco

Siamo ormai alle porte della stagione ufficiale: esattamente tra sette giorni il Parma sarà impegnato nella prima sfida di Coppa Italia, anche se l’avversario è ancora da decidersi (la vincente della sfida tra Pescara e Rimini). Nel frattempo, ieri i crociati hanno disputato la loro ultima amichevole pre-stagionale: la sconfitta per 2-1 in casa dell’Heidenheim ha messo in evidenza come alla squadra manchi almeno un acquisto per reparto, se non di più. Il mercato del Parma, infatti, è ancora in alto mare, soprattutto per quanto riguarda gli acquisti.

Sul fronte delle cessioni, la società crociata ha messo e sta mettendo a punto molte operazioni azzeccate. Dopo Bonny, è stata completata la cessione di Sohm alla Fiorentina e presto (salvo sorprese dell’ultimo minuto) anche Dennis Man saluterà la terra ducale per volare in Olanda, sponda PSV Eindhoven. La linea tracciata dal Parma per quanto riguarda il calciomercato in uscita è dunque molto chiara: vendere i giocatori che sono da più tempo in squadra e che ormai hanno concluso il loro ciclo in gialloblu, trattenendo invece con forza quelli che ci sono da meno tempo e che possono ancora crescere e dare il loro contributo alla causa.

Se dunque le cessioni sono state pressoché azzeccate, lo stesso non si può dire per gli acquisti: o meglio, bisogna dire che ancora sono troppo pochi. Infatti gli unici due acquisti sono stati Ordonez (già comprato però nel corso del mercato di gennaio) e Ndiaye, l’ultimo arrivato nelle fila crociate. È però evidente come alla squadra manchi ancora un acquisto per reparto, o forse di più, soprattutto considerando le cessioni già completate e quelle che (presumibilmente) verranno completate nelle prossime settimane. L’obiettivo principale della dirigenza del Parma, dunque, dovrà essere quello di completare al più presto la serie di acquisti necessaria per mettere a disposizione di Carlos Cuesta una rosa competitiva fin da subito per la prossima stagione, in modo tale da facilitare il lavoro del tecnico maiorchino, evitando allarmismi già nei primi mesi di mandato.

Nel frattempo, la gara di ieri (ma si potrebbe allargare il discorso all’intero pre-campionato) ha messo in luce uno dei tanti talenti della “cantera” gialloblu: Elia Plicco, autore del gol della bandiera contro l’Heidenheim, nonché il primo da lui siglato con la maglia della prima squadra. Ma questa rete è solo l’acme dell’ottimo pre-campionato di Elia Plicco, oltre che del suo compagno Nicolas Trabucchi: i due classe 2007, infatti, si sono messi in mostra nel corso delle ultime amichevoli e hanno dimostrato di avere voce in capitolo anche con i grandi.

Dunque, se da una parte il mercato in entrata del Parma va a rilento, dall’altra ci sono Plicco e Trabucchi che non aspettano altro che una chance. Vedremo se è ancora prematuro parlare di loro in ottica prima squadra, ma intanto i due ragazzi (parmigiani doc, tra l’altro) hanno fatto del loro meglio per mettere la pulce nell’orecchio a mister Carlos Cuesta.