Platini: "Elkann ha fatto bene a respingere l'offerta. Vendere la Juventus è impossibile"
No, grazie. Exor ha respinto ufficialmente l'offerta di Tether da oltre un miliardo di euro per acquisire l'intero pacchetto azionario della Juventus. Una decisione presa e comunicata da John Elkann. Una decisione che trova d'accordo anche Michel Platini. Le Roi, intervistato dall'edizione odierna de Il Giornale ha applaudito la scelta della famiglia:
"Non penso nulla - ha esordito l'ex numero 10 bianconero ai taccuini del quotidiano - anzi sono orgoglioso che John Elkann abbia già respinto l’offerta, la vendita della Juventus è impossibile. Perché la Juventus è la storia non soltanto del calcio italiano ed internazionale. Juventus significa Agnelli, un fenomeno unico, quasi esclusivo che è nato oltre un secolo fa ed è destinato a proseguire. Dunque non si possono vendere emozioni, tifosi, tradizione e questo John Elkann lo sa benissimo".
Infine anche un commento sulla possibilità un domani di ritornare alla Juventus ma come presidente: "Me lo chiedono ancora oggi - ha concluso Platini -. Ho riflettuto ma la mia famiglia ha la priorità su tutto e a settant’anni non posso e non possiamo ricominciare un’altra esperienza anche se il richiamo è forte, Questo non significa che non starò vicino alla Juventus, la Juventus degli Agnelli, la Juventus di John Elkann".











