Prima l'Inter, poi Agnelli: doppia frecciata di Gasperini dopo la vittoria dell'Europa League
Un colpo all'Inter, uno ad Andrea Agnelli. Conquistata l'Europa League alla guida dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini non ha lesinato frecciate sparse, nella conferenza stampa post partita: "Questa società è cresciuta sempre nei risultati e lo ha fatto sempre mantenendo equilibrio nei conti, e credo sia straordinario - ha detto da Dublino, poi ecco la frecciata al suo passato, con evidente riferimento all'Inter - di solito in Italia chi vince, e l'abbiamo visto in questi giorni, fa fatica a mantenere i costi. L'Atalanta è riuscita a coniugare le due cose, penso che sia straordinario".
Non ce n'è soltanto per i nerazzurri, un fugace amore estivo finito malissimo oramai diversi anni fa. Gasperini ha infatti mandato una stoccata anche all'ex presidente della Juventus, che all'epoca della Superlega aveva parlato così dell'Atalanta: "Senza storia internazionale e con una grande prestazione sportiva ha avuto accesso diretto alla massima competizione europea per club". Parole non dimenticate da Gasp.
"Orgoglioso? Moltissimo, per tutta l'Italia perché era una coppa stregata: in 25 anni erano arrivati in finale solo l'Inter e la Roma - ha detto Gasperini parlando della rottura della maledizione italiana Vuol dire quanto fosse competitiva questa coppa: averla vinta con l'Atalanta è una di quelle favole che ogni tanto arrivano, è una cosa che dà fiducia non solamente alla Superlega, alle grandi squadre, ai soldi. Tutti possono raggiungere certi risultati".