Roma, inizio di stagione incoraggiante. E a Gasp serve ancora tempo

La Roma si gode la vetta della classifica, condivisa con Milan e Napoli a quota 12 punti. Quattro vittorie nelle prime cinque giornate di Serie A – cinque su sei se si considera anche l’Europa League – certificano un avvio di stagione estremamente positivo. Eppure, non mancano le critiche: c’è chi parla di una Roma ancora poco “gasperiniana”, con pochi gol segnati e baciata dagli episodi. Un’analisi che ha le sue ragioni, ma che rischia di trascurare l’aspetto più importante: questa Roma sta imparando a vincere anche senza brillare.

I successi contro Lazio ed Hellas Verona lo dimostrano chiaramente. Nel derby, gli uomini di Gian Piero Gasperini hanno saputo
amministrare la gara nonostante i biancocelesti cercassero disperatamente il gol, mentre contro i gialloblù – con le gambe appesantite dagli impegni ravvicinati – hanno sofferto ma senza mai disunirsi, strappando tre punti fondamentali a denti stretti. È il segnale di una squadra concentrata, capace di gestire la pressione e di restare solida anche nei momenti più complicati.
I numeri difensivi parlano chiaro: un solo gol subito nelle prime quattro partite di Serie A, primato assoluto nei cinque maggiori campionati europei. Se l’attacco è ancora in fase di rodaggio, la retroguardia sta sicuramente dando prova di grande compattezza.

Va inoltre ricordato che Gian Piero Gasperini è arrivato sulla panchina giallorossa soltanto da pochi mesi. Tradizionalmente le sue squadre carburano col tempo, pagando inizialmente una preparazione atletica molto intensa, salvo poi accelerare da gennaio in avanti. Se il buongiorno si vede dal mattino, il bottino raccolto finora lascia sicuramente ben sperare per il resto della stagione.