Sabatini: "Fiorentina, se vanno a parlare Dzeko e Vanoli che sono arrivati adesso..."
Intervenuto nel corso de “I tempi supplementari” su Radio FirenzeViola, Sandro Sabatini ha commentato anche la scena di Edin Dzeko arringa-popolo con il megafono: "Io sono d'accordo con Dzeko, che chiede aiuto con il megafono. Sono appelli che sono giusti, ma sono i giocatori che trascinano i tifosi non il contrario. Dzeko ha giocato a San Siro e lì se sbagli uno stop c'è subito chi fischia.
Poi a parlare sono andati Vanoli e Dzeko, che sono arrivati adesso, quindi ho l'impressione che non ci sia personalità. Che non passi che la Fiorentina ha 6 punti per colpa dei tifosi".
Nel corso del suo intervento, Sabatini ha ammesso di intravedere i segnali di una stagione maledetta: "Sì i segnali ci sono. La volta in cui è retrocessa la Fiorentina aveva una squadra fortissima, che poteva lottare anche per lo Scudetto. Al di là della storia, il '93 è diverso dal 2025. L'unica costante di questa storia è il pubblico, che ora è cresciuto. La tribuna ora borbotta anche nell'intervallo. Ora basiamoci sulla partita con l'Atalanta. Visto come ha giocato il Genoa in Coppa Italia, la Fiorentina ha fatto una figura migliore. Ho avuto modo di vedere il Sassuolo a Como e non mi ha convinto, ma la Fiorentina è capace di farsi dl male da sola, perché gioca con la paura".











