Sassuolo, Carnevali: "Scommetterei su Koné. Volpato speciale, difficile dargli un valore"

Il Sassuolo, come l'Atalanta, ha abituato in questi anni ad essere una fucina di valorizzazione di giovani talenti poi venduti a peso d'oro. Scamacca, Locatelli e Frattesi i casi più eclatanti, ma anche Politano, Raspadori e Sensi - tra gli altri - hanno fruttato grandi introiti per le casse del club neroverde. Ora però, a giudicare dalla rosa di Fabio Grosso e in vista del ritorno in Serie A, chi potrebbe essere il nuovo gioiello di casa?
Giovanni Carnevali, a.d. del Sassuolo, non ha dubbi su chi scommetterebbe e lo racconta in esclusiva ai microfoni di TMW: "Abbiamo vari ragazzi giovani, che abbiamo già dalla passata stagione e di grande qualità. Impossibile dimenticare uno come Berardi e Laurienté. Uno degli acquisti fatti oggi e che penso potrebbe dare qualcosa di importante è Koné (Ismael, ndr). Potrà valere 20-30 milioni un giorno? Io lo spero perché una società come la nostra è vero che ha una proprietà molto forte come il gruppo Mapei e la famiglia Squinzi, ma noi puntiamo sempre sui giovani. Anche l'anno scorso avevamo una delle squadre più giovani del campionato, se non la più giovane. Puntiamo spesso sugli italiani, con l'obiettivo che questi ragazzi crescano e poi si rivendano, perché questa società non ha tanti introiti da botteghino, abbiamo poco pubblico e tifosi. Pochi ma buoni. Dobbiamo andare avanti con le idee, perché a volte sono più importanti del denaro".
Volpato è un altro ragazzo molto richiesto. La Fiorentina ha sondato il terreno? Ricevute offerte?
"È uno dei giocatori che ha un potenziale incredibile. Io devo guardare anche a questo, pensare che in futuro possa portarci anche delle opportunità non soltanto tecniche ma anche economiche. È un giocatore che può far sì che per il Sassuolo possa avere una rivendibilità di un certo tipo. Credo che potrà diventare anche un campione, ha tutte le caratteristiche. Però lo deve dimostrare. È una situazione molto particolare, effettivamente è difficile dargli un valore. Ad oggi non abbiamo avuto nessun tipo di richiesta... valutiamo e vediamo. Difficile dargli un valore perché ha un potenziale talmente forte che l'obiettivo sarebbe che lui, giocando, possa imparare dai giocatori e campioni davanti a sé. Imparare vuol dire crescere e se cresce, con la maturazione che può avere... è un ragazzo straordinario. Ha voglia di giocare ma può avere qualcosa di speciale che tanti altri ragazzi non hanno".
Avete un accordo con Asllani?
"No, perché da parte del giocatore non c'è l'interesse di venire al Sassuolo".
