Scandalo scommesse in Turchia: arrestato l'ex vicepresidente del Galatasaray
Non si arresta la tempesta che sta investendo la Super Lig e le categorie inferiori del calcio turco. La Procura di Istanbul ha disposto un nuovo intervento che ha portato all’arresto di 29 persone, ampliando ulteriormente l’inchiesta sul giro di calcioscommesse che sta scuotendo dalle fondamenta l’intero movimento calcistico nazionale.
Tra i fermati figurano 14 calciatori ancora in attività. Le accuse mosse dagli investigatori sono gravissime: i giocatori avrebbero manipolato l’esito di alcune gare puntando denaro sulla vittoria delle squadre avversarie. A far emergere il quadro accusatorio sarebbero state numerose operazioni economiche considerate anomale, individuate nei conti personali degli atleti.
L’indagine ha raggiunto anche i livelli dirigenziali più alti. Ieri vi avevamo raccontato come tra gli arrestati ci fosse Sadettin Saran, presidente del Fenerbahce eletto lo scorso settembre e coinvolto in un giro di droga (QUI la news), ma non è finita qui. Nelle ultime ore è infatti stato fermato anche Erden Timur, ex vicepresidente del Galatasaray. Al momento il club non ha diffuso comunicazioni ufficiali. I dati complessivi delineano una crisi profonda: finora sarebbero circa 1.500 le persone coinvolte, con provvedimenti disciplinari che hanno già colpito quasi mille calciatori e circa 150 arbitri.











