Serena: "Quando ho visto Vlahovic dal vivo ho percepito ansia. Se la accantona è un grande"

Aldo Serena, intervistato da La Stampa, ha parlato oggi di Igor Tudor e della Juventus che ha visto in queste prime due gare di campionato, tornata ad un modo di giocare concreto e poco spettacolare: "Mi sembra un allenatore essenziale. Non insegue idee di gioco complesse. Rispetto a Thiago Motta, colloca i giocatori nei loro ruoli senza inventare alternative bizzarre. Poi, allenatori a parte, per la Juventus è fondamentale aver recuperato perfettamente Bremer. Fa reparto da solo. È un condottiero indispensabile per rendere la difesa impenetrabile. Una grande risorsa".
Vlahovic sta dando un contributo inaspettato dopo un’estate sul mercato in uscita.
"Già al Mondiale per club, però, Tudor ha speso parole lusinghiere per lui. Ho sempre visto nel serbo un attaccante con tutte le qualità necessarie per fare tanti gol in una big. Purtroppo ha subito avvertito il peso della maglia bianconera e ne è stato condizionato. Quando mi è capitato di seguirlo dal vivo, si percepiva una certa ansia. Se ritrova sicurezza, accantonando le tensioni che lo imbrigliano, è un grande centravanti".
Sguardo al campo: ballottaggio a tre per sostituire Cambiaso.
Un grande dubbio accompagna la Juventus in vista della sfida contro l’Inter: chi sostituirà Andrea Cambiaso sulla corsia di sinistra, vista la sua squalifica. A Torino sono rimasti due candidati principali, Weston McKennie e Joao Mario, entrambi allenatisi regolarmente sotto lo sguardo di Tudor durante la pausa
