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TMW - Niente Presidente in Lega: nulla di fatto dall'Assemblea. Il punto, tra correnti e incandidabilità

TMW - Niente Presidente in Lega: nulla di fatto dall'Assemblea. Il punto, tra correnti e incandidabilitàTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
giovedì 3 marzo 2022, 15:33Serie A
di Marco Conterio

Ancora un nulla di fatto per quanto riguarda l'elezione del Presidente di Lega di Serie A. L'Assemblea, che si è tenuta oggi, non ha votato per il Presidente del dopo Paolo Dal Pino. Adesso la prossima seduta, la terza dopo due andate a vuoto, si terrà la prossima settimana: l'11 marzo si terrà la prossima Assemblea dove dovrà uscire il nome, col rischio altrimenti del Commissariamento da parte della FIGC.

Problemi di incandidabilità
Dopo le prime due sedute con quorum a 14, oggi ne sarebbero bastati 11 ma il problema che riguarda il capo di gabinetto del Ministero della Cultura, Lorenzo Casini, e il numero uno di Consap, Mauro Masi, è relativo all'incandidabilità perché incompatibili col ruolo. In mattinata l'Assemblea ha valutato i due nomi mentre Lorenzo Bini Smaghi si sarebbe ritirato al momento dalla corsa.

Spaccate in... tre
Prima del passo indietro di Bini Smaghi, almeno al momento, le grandi d'Italia (Milan e Inter su tutte, poi la Juventus) convergevano sul suo nome perché vicino anche al Governo Draghi e dunque figura perfetta per incentivare i ristori. Quella di Casini (le cui problematiche di incompatibilità non sono facilmente superabili) è gradita a Fiorentina, Lazio, Hellas Verona, Udinese e Atalanta: vorrebbero in primis una Lega indipendente dalla FIGC e una figura distante dalla politica sportiva della Federazione. Masi è invece un candidato, seppur vicino a Lotito, in quota Federale. Una spaccatura al momento difficile da colmare visto che nessuno dei candidati ha adesso 11 voti. Non solo: al netto di questa elezione, il quorum per le decisioni successive è di 14 e dunque servirà un cambio di rotta netto per trovare il nuovo Presidente.

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