Torino a caccia di un centrale: Amenda torna nel mirino, ma ci sono due alternative
Il Torino si prepara a rinforzare la difesa nel mercato di gennaio e l'obiettivo prioritario sembra essere tornato Aurele Florian Amenda. Il centrale svizzero classe 2003 era già stato nel mirino dei granata in estate come possibile alternativa a Saul Coco, prima che la sua permanenza facesse sfumare l'affare. Ora, come si legge su Tuttosport, la situazione è cambiata: Marco Baroni ha definitivamente adottato la difesa a tre, e con i soli Maripan, Coco, Ismajli e Masina in rosa – oltre all'adattato Tameze – la coperta è corta. La necessità di un rinforzo è impellente, a prescindere da eventuali cessioni.
Amenda, dal canto suo, sta faticando a trovare continuità all'Eintracht Francoforte. In Bundesliga ha collezionato solo una presenza da titolare e appena 14 minuti in tre spezzoni nelle restanti dieci giornate. Sebbene abbia avuto maggiore visibilità in Champions League, la voglia di giocare con regolarità è alta, e il difensore sarebbe pronto a valutare ogni offerta per gennaio, compresa quella del Torino.
Il ds Davide Vagnati, in sinergia con Urbano Cairo, sta seguendo il profilo con grande interesse. Amenda, essendo un 2003, rappresenterebbe anche un jolly prezioso, non occupando spazio nella lista dei 25 over. L'idea è di impostare un'operazione sulla falsariga di quella che ha portato in estate Niels Nkounkou, ovvero un prestito con opzione di riscatto. I buoni rapporti con il club tedesco rendono l'affare plausibile.
Tuttavia, Amenda non è l'unico nome sul taccuino granata: Vagnati valuta anche alternative come Steve Kapuadi (Legia Varsavia) e Daniele Ghilardi (Roma). Per il futuro, si segue Andrea Giorgini della Juve Stabia, che verrebbe bloccato ma lasciato in prestito fino a giugno, avendo già giocato per due club in stagione.













