Torino, c'è il timore di un lungo stop per Ismajli. Cresce l'attesa per l'esito degli esami

Piove sul bagnato in casa Torino, che adesso attende con ansia l'esito degli esami a Ardian Ismajli, fermatosi nella gara persa a Parma. Al minuto 77 della gara del Tardi di lunedì il centrale albanese si è fermato, si è seduto a terra e ha immediatamente chiesto il cambio a causa di un problema muscolare. Nel tardo pomeriggio di ieri Ismajli si è sottoposto a esami strumentali per capire la reale entità dell’infortunio: l’esito si saprà solamente nelle prossime ore, ma è chiaro che Marco Baroni sia al momento preoccupato.
Il timore è quello di una lesione che possa costringere il numero 44 a un lungo stop (almeno un mese o anche più). Certo, soffiando sulle candeline presenti sulla propria torta di compleanno (proprio ieri il difensore granata ha infatti compiuto 29 anni e, neanche a dirlo, sperava di poterli festeggiare dopo una vittoria e senza infortuni) Ismajli avrà probabilmente espresso anche il desiderio di tornare al più presto in campo, rivela Tuttosport.
Intanto si addensano le nubi intorno a Baroni: le voci di un sondaggio preliminare con Raffaele Palladino (l'alternativa è richiamare Paolo Vanoli) rendono ancora più profonda la crisi di un Toro che si ritrova con il peggior attacco e la peggior difesa del campionato. Saranno dunque giorni di riflessione al Filadelfia - continua il quotidiano - e già sabato pomeriggio, sempre all'Olimpico di Roma contro una Lazio che ieri si è rilanciata battendo il Genoa, il Torino e il suo tecnico si giocano tantissimo prima della sosta di campionato.
