Troppo Torino per la Sampdoria: Praet, Singo e Belotti, i granata calano il tris

Un grande Torino batte senza nemmeno tanta fatica una Sampdoria troppo rinunciataria, mai in partita e in balia degli avversari per tutta la durata del match. Decidono la sfida una rete nel primo tempo, dell’ex Dennis Praet, su assist di Linetty, e di Wilfried Singo ad inizio ripresa, nel momento migliore della squadra di D’Aversa, con Andrea Belotti che chiude i conti nel recupero. Blucerchiati che chiudono anche in dieci uomini, per un rosso sfoderato dall’arbitro Fourneau ai danni di Adrien Silva, che poco dopo il raddoppio del Torino, protestando, si lascia sfuggire qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara.

Torino padrone
Sin da principio a fare la gara sono i granata di Ivan Juric, entrati bene in campo e molto aggressivi sui portatori di palla della squadra di D’Aversa. Per sbloccare la partita il Torino si affida alle giocate nello stretto dei suoi uomini più qualitativi e dopo poco più di un quarto d’ora il risultato cambia: Linetty prende palla poco fuori l’area di rigore, scambia con Sanabria che fa un ottimo movimento e, una volta sul fondo, mette dentro un pallone perfetto a rimorchio dove si presenta Dennis Praet ed insacca a due passi da Audero. La Samp fatica a trovare i suoi centrocampisti, con un Candreva ingabbiato e un Quagliarella spento e chiuso nella morsa di Bremer, cercando solo la fortuna con un paio di inserimenti timidi di Thorsby: troppo poco.

Game, set and match
Nel secondo tempo la squadra di D’Aversa parte meglio, chiudendo il Toro nella sua metà campo, ma proprio nel momento migliore viene impallinata dai granata di Juric, con un magistrale contropiede. Dopo un calcio d’angolo a favore della Sampdoria, Pobega recupera palla e fa partire una micidiale ripartenza servendo con i tempi giusti Singo, per cui è una formalità calciare con il destro e battere Audero trovando il 2-0. La Samp accusa il colpo e D’Aversa ricorre ai cambi: dentro Gabbiadini e Caputo, che portano alla risposta di Juric con Belotti e Vojvoda. I granata spingono sull’acceleratore e prima con Belotti, poi con Linetty e Vojvoda, sfiorano il 3-0 con due conclusioni di poco fuori dallo specchio. La Sampdoria non sembra avere le forze per reagire e poco dopo resta anche in dieci uomini: Adrien Silva si fa sfuggire qualche parola di troppo in una protesta e l’arbitro Fourneau mette mano al suo taschino mostrando all’ex Leicester il rosso diretto. Mancano poco più di venti minuti e la gara della Doria è ormai conclusa. Il Torino continua ad attaccare cercando il tris: Belotti colpisce un palo, Pobega sfiora l’incrocio da fuori area e Verdi si vede annullare un gol nel recupero. Sembra una gara stregata, ma proprio all'ultimo secondo Belotti trova il tris, che chiude una serata di gloria per i granata.