Tutto sul fondo Investcorp e sulla trattativa per il Milan: il profilo e le strategie future

Una notizia emersa solo due giorni fa da un'indiscrezione de L'Equipe e in poche ore è diventata realtà: Investcorp vuole acquistare il Milan, la trattativa è nel vivo tanto che secondo gli ultimi rumors il closing potrebbe esserci già a inizio maggio. Una trattativa in esclusiva, già in fase di due diligence, che porterà i rossoneri, probabilmente, a passare di mano: dal fondo Elliott a quello con sede in Bahrain per un affare da circa 1,1 miliardi di euro.

Il fondo Investcorp
Global investor in prodotti alternativi, sia privati che istituzionali, è stato fondato nel 1982 e si occupa principalmente di private equity, investimenti, immobiliare, infrastrutture e gestione di credito e capitali strategici. Portfolio di 37,6 miliardi di asset in gestione in tre continenti, il presidente esecutivo è Mohammed Bin Mahfoodh Alardhi, alla guida dal 2015. I Co-CEO sono invece Rishi Kapoor e Hazem Ben-Gacem.

Gli investimenti in Italia
Lo scorso marzo ha acquisito la sede dell'International Fund for agricultural development di Roma per 128 milioni, per investimenti ora di oltre 200 milioni. In Europa ammontano a 1,1 miliardi ma l'interesse verso il Belpaese è alto. Anche nel real estate, ma anche nella cybersecurity e in tante altri settori. "Abbiamo sempre visto un enorme potenziale in Italia, in ogni settore in cui operiamo", ha detto di recente un uomo Investcorp al Sole 24 ore. Da Gucci a Riva, fino a Dainese, ha investito di recente non solo nel quartier generale Ifad a Roma ma anche su Kering a Milano. Investcorp oggi è presente in 13 Paesi tra Stati Uniti, Europa, Paesi del Golfo e Asia, tra cui India, Cina e Singapore.

Come cambierà la strategia.
Per le caratteristiche di investitore con prospettive di medio lungo periodo del fondo arabo, è verosimile ritenere che a livello di strategia InvestCorp darà continuità all’approccio di gestione del club intrapreso da Elliott sin dal suo ingresso, che malgrado i due anni di Covid, ha portato il Milan a risultati finanziari e sportivi tali da renderlo attraente come modello di sostenibilità.

E il mercato? Proprio alla luce dei risultati della strategia di gestione seguita dall’attuale proprietà, che sembra aver avuto un ruolo importante nell’offerta di Investcorp, è difficile immaginare forte discontinuità nell’approccio alle operazioni di mercato, che verosimilmente non prospettano operazioni tali da mettere a rischio gli equilibri sin qui faticosamente raggiunti, e che costituiscono solide fondamenta per il futuro.

Maldini & Co: nessuna novità nel management. Difficilmente quindi si andrà a toccare un giocattolo che funziona, perché Milan sta funzionando sotto ogni livello: la sensazione è di una sostanziale conferma in blocco della dirigenza, a partire dai principali uomini mercato, Maldini e Massara.